Giappone, arriva il tifone Nanmadol: scatta l’evacuazione per milioni di residenti

Allerta meteo in Giappone a causa dell’arrivo del tifone Nanmadol, tutti i cittadini sono stati avvertiti di evacuare al più presto le proprie abitazioni in quanto le condizioni metereologiche non sono delle migliori.

Tifone Nanmadol
Tifone Nanmadol

Un tifone che, al suo passaggio, ha già provocato la morte di una persona e la dispersione di un’altra.

Cosa sta accadendo in Giappone

Milioni e milioni sono stati gli abitanti giapponesi che sono stati costretti add evacuare la zona. Un qualcosa che è avvenuto per cercare di salvaguardare la propria vita in occasione dell’arrivo del tifone Nanmadol.

Si tratta di una condizione metereologica alquanto pericolosa che, al suo passaggio, causa piogge molto forti insieme a venti violenti. E’ questo ciò che sta accadendo nel sud ovest del paese, un qualcosa che ha avuto inizio durante la scorsa notte.

Nonostante il tifone abbia perso parte della sua forza dal momento in cui ha toccato il suolo, durante la giornata di ieri, all’interno della città di Kagoshima, il tifone, al suo passaggio, ha lasciato danni e distruzione riuscendo addirittura a sradicare alcuni alberi, gonfiando i fiumi fino ad arrivare al limite dello straripamento e distruggere porte e finestre.

Il piano d’azione del primo ministro Fumio Kishida

In base a quanto afferma l’emittente Nazionale NHK, il tifone ha provocato già la morte di una persona mentre altre 50 sono state ferite nel momento in cui la tempesta si è abbattuta presso Kyushu.

Albero abbattuto dal tifone Nanmadol
Albero abbattuto dal tifone Nanmadol- Nanopress.it

Per il momento le autorità ancora non hanno condiviso con precisione le cifre dei danni.

Nonostante ciò, Fumio Kishida, il primo ministro del Giappone, uomo che sarebbe dovuto partire oggi per prendere parte all’assemblea generale delle Nazioni Unite, ha scelto di ritardare il suo viaggio così da verificare di persona i danni che la tempesta ha lasciato alle sue spalle.

Le previsioni metereologiche dell’agenzia giapponese

I funzionari dell’agenzia metereologica del Giappone avevano già avvertito la prefettura di Miyazaki che durante le 24 ore precedenti, in alcune zone, ci sono state delle precipitazioni abbastanza abbondanti, decisamente molto più alte di quelle che solitamente avvengono nel mese di settembre.

Ai giornalisti Yoshiyuki Toyoguchi del ministero del territorio, è stato dichiarato che sarebbe bastata anche una quantità minima di pioggia in più per provocare l’aumento del livello dell’acqua e quindi dar vita a numerose inondazioni e frane.

Nonostante ciò, a causa della forte intensità della tempesta, per il momento i danni sono abbastanza circoscritti.

Forza del vento del tifone Nanmadol
Forza del vento del tifone Nanmadol- Nanopress.it

Un funzionario infatti ha dichiarato che per il momento il tifone sembra essere scomparso del tutto e che, poco alla volta, l’intensità sia del vento che della pioggia stanno diminuendo.

Nonostante ciò, ci sono zone in cui manca ancora la corrente. Molti sono i residenti che hanno testimoniato i danni provocati dal tifone il quale ha provocato la caduta di alberi e il danneggiamento dei cavi elettrici.

Una situazione abbastanza difficile in cui, secondo i funzionari, ancora non sono ben chiari i danni che questo ha provocato.

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