Bollettino Covid del 13 novembre: 40.902 casi e 550 le vittime

Secondo l’ultimo bollettino del Ministero della Salute, sono 40.902 i nuovi contagi di Covid-19, registrati in Italia nelle ultime 24 ore, su 254.908 tamponi effettuai. Le vittime sono 550, in totale 44.139. Ieri erano stati 37.978 i nuovi positivi con 234.672 test, mentre le vittime erano 636.

I ricoveri in terapia intensiva

Nelle ultime 24 ore sono 60 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, per un totale complessivo di 3.230. Mentre i ricoverati con sintomi da Covid in reparti ordinari in Italia sono oltre 30mila, con un aumento di 1.041 unità rispetto a ieri. Sono 11.480 i pazienti guariti o dimessi, per un totale di 399.238.

Le regioni più colpite dai contagi

Le Regioni dove è stato registrato il maggior numero di nuovi casi sono la Lombardia, al primo posto con 10.634 contagi, il Piemonte, al secondo posto con più di 5mila contagi, la Campania al terzo posto con 4.079. A seguire il Veneto (3.605), il Lazio (2.925), Toscana (2.478) e l’Emilia Romagna (2.384).

In calo l’indice Rt

Il numero di casi di Covid-19 nel nostro Paese è salito a 650 per 100mila abitanti, anche se questa settimana l’Rt sembra essere leggermente diminuito da 1,7 a 1,4 – spiega in un videomessaggio il direttore del dipartimento Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezzama si trova comunque sia al di sopra di 1 e questo rappresenta solo un primo segnale di una diminuzione della trasmissione che potrebbe essere attribuita ai provvedimenti che sono stati sinora presi. Purtroppo però il virus circola in tutto il paese“.

Cambia la mappa dei colori

Grande attesa per la nuova ordinanza che verrà emanata nelle prossime ore e che deciderà il colore di diverse regioni italiane. L’osservato speciale rimane la Campania che, a causa delle significative difficoltà registrate a livello sanitario, rischia, insieme alla Toscana, di diventare rossa. Le regioni in zona arancione salgono a 9 con Emilia-Romagna, Friuli e Marche che si uniscono alle già arancioni Abruzzo, Basilicata, Liguria, Puglia, Sicilia e Umbria

Impostazioni privacy