Vaccini: domani in arrivo 360mila dosi, anche Johnson & Johnson

Con l’obiettivo di riuscire a raggiungere entro la fine del mese le 500mila dosi di vaccino somministrate al giorno si accelera la campagna vaccinale.

Domani infatti, nell’hub della Difesa a Pratica di Mare, sono in arrivo 360mila dosi di vaccino che saranno poi distribuite alle regioni.

Vaccini, domani in arrivo 360mila dosi

Di queste 360mila dosi in arrivo, 184.800 riguardano il primo carico di Johnson & Johnson mentre invece altre 175.200 sono di AstraZeneca. Da oggi, oltre a questi carichi, è previsto anche l’arrivo dello slot settimanale di Pfizer

Queste 184.800 dosi di vaccino Johnson & Johnson costituiscono la prima tranche delle 400-500mila che la casa farmaceutica americana si è impegnata a consegnare entro la fine del mese.

Le dosi si andranno ad aggiungere a quelle già in distribuzione da parte di PfizerModerna e AstraZeneca per centrare il primo importante obiettivo fissato dal governo: concludere la vaccinazione degli over 80 entro aprile.

Il punto sulla campagna vaccinale

In Italia sono state somministrate 13.032.996 dosi di vaccino. Nella giornata di ieri ne sono state somministrate 176.142, di cui 139.259 come prima dose e 36.883 come seconda dose.

Quindi in totale sono 9.108.332 gli italiani che hanno ricevuto la prima dose (pari al 15,12% della popolazione) e 3.924.664 quelli che invece hanno ricevuto anche la seconda (6,51%).

I vaccini consegnati sono in totale 15.575.830, le dosi utilizzate l’83,67%.

Per Speranza l’estate sarà “migliore dei mesi che stiamo vivendo”

Sempre in tema vaccini, Il ministro della Salute Roberto Speranza, intervistato da Repubblica, ha parlato della campagna vaccinale e dei cambi subiti dal piano vaccinale.

Infatti, il richiamo dei vaccini Pfizer e Moderna sarà previsto dopo 42 giorni e non più, come avviene adesso, dopo 21 o 28. 

Secondo il ministro della Salute, gli over 80 saranno vaccinati “entro aprile” e “credo che entro il trimestre si possono mettere in sicurezza tutti gli over 60, che sono altri 18 milioni circa”.

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