Migranti, la Sea Eye 4 sbarca a Napoli: due morti a bordo

La Ong Sea Eye 4 è sbarcata a Napoli, invece che a Pesaro, dopo che le condizioni meteo erano peggiorate durante la tratta: due morti.

Napoli, migranti a bordo della Ong Sea Eye 4
Napoli, migranti a bordo della Ong Sea Eye 4 – Nanopress.it

Con due vittime a bordo la Sea Eye è sbarcata a Napoli nel pomeriggio di oggi, 6 febbraio. Inizialmente il Viminale aveva disposto l’approdo a Pesaro, ma viste le condizioni meteo avverse la Ong è dovuta sbarcare al porto partenopeo dopo 4 giorni di navigazione. In Italia sono più di 5mila i migranti sbarcati nel 2023, contro i 104mila del 2022.

Migranti, 106 migranti portati in salvo a Napoli: due le vittime

Un’odissea quella dell’equipaggio della Sea Eye 4 conclusasi nella giornata di oggi, con l’attracco a Napoli. Una doppia odissea per i migranti a bordo. Si, perché dopo la tragica traversata e il salvataggio nel mediterraneo, con le nuove direttive del governo, il porto scelto per l’attracco era stato quello di Pesaro.

Ma in questo periodo dell’anno con il mare spesso in pessime condizioni per la navigazione, e un meteo sicuramente sfavorevole per risalire il Tirreno. Dunque, visto che Pesaro era distante ancora cinque giorni di navigazione, lo scorso sabato è arrivata la decisione del Viminale di scegliere Napoli come porto sicuro.

A bordo oltre alle 106 persone tratte in salvo anche due vittime, tra cui una madre di un neonato, che avevano già perso la vita all’arrivo della Ong. I migranti erano nel bel mezzo del Mar Mediterraneo centrale a bordo di un’imbarcazione non adatta alla navigazione in alto mare da sei giorni, quando sono stati soccorsi.

La sea-Watch tedesca ha effettuato il salvataggio dopo sei ore dalla segnalazione effettuata dall’aeroporto di ricognizione civile Seabird. Alcuni dei 106 migranti sono stati soccorsi a bordo, dai medici che si trovavano sulla Ong, mentre uno di loro viste le gravissime condizioni è stato evacuato dalle autorità maltesi in elicottero poco dopo il salvataggio.

Ma dopo quattro giorni di mare aperto la Sea-Eye 4 è arrivata a Napoli, con 35 minori a bordo – di cui 22 non accompagnati – e 18 donne di cui una incinta. Sulla banchina al porto di Napoli ad aspettare la nave vi erano diversi attivisti, che hanno voluto dare il loro sostegno e il benvenuto ai migranti con messaggi di solidarietà rivolti anche all’equipaggio.

Subito nel pomeriggio di oggi la macchina dell’accoglienza è stata avviata, grazie alle direttive della Prefettura di Napoli. Dei 106, 20 sono stati trasportati immediatamente all’ospedale del Mare, mentre due minori sono stati ricoverati al Santobono di Napoli, ospedale pediatrico.

Lo sbarco era previsto per la mattinata di oggi, intorno alle 7, ma le condizioni meteo hanno ritardato le operazioni di attracco. Dunque all’alba è stato deciso di inviare a bordo della nave i medici della Asl Na1 e dell’Usmaf, per dare inizio allo screening, che hanno raggiunto la nave in elicottero. Al molo 21 è stato poi effettuato un altro screening, all’interno delle dovute strutture mediche che hanno consentito le visite mediche.

Più di 100mila migranti nel 2022, 5mila nel 2023

Sono già 100mila i migranti sbarcati in Italia in queste prime settimane del 2022, secondo quanto emerso dai dati forniti dal Viminale. Nelle ultime ore 400 tra Napoli e Pozzallo, riporta l’Ansa.

Pozzallo, sbarco migranti
Pozzallo, sbarco di 300 migranti – Nanopress.it

Il Viminale ha fatto sapere che dall’1 gennaio al 30 dicembre 2022 in Italia sono sbarcate 104mila persone, mentre nel solo mese di gennaio 2023 ben 5mila. A inizio anno, nelle prime due settimane di gennaio, erano arrivati in Italia più di 3mila migranti, contro i 300 dell’anno precedente.

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