Il PSG scarica Mbappé e l’Al Hilal offre 300 milioni: cosa sta succedendo

È rottura tra il Paris Saint Germain e Kylian Mbappé. I francesi lo scaricano e l’Al Hilal offre 300 milioni: la stampa estera lo accosta anche alla Serie A.

Kylian Mbappé
Kylian Mbappé – Nanopress.it

Il presidente del Paris Saint Germain Nasser Al-Khelaifi ha dato il via libera alla trattativa con l’Al Hilal. Il club saudita ha offerto 300 milioni di euro per il trasferimento a Riad, ma Kylian Mbappé non avrebbe alcuna intenzione di lasciare il calcio europeo. Ormai il francese è separato in casa, soprattutto dopo la non convocazione per la tournée in Giappone. Intanto le suggestioni di calciomercato aumentano, con Sky Sport Uk che ha parlato di un interessamento dell’Inter, mentre ieri Marca ha parlato di Milan qualora il numero 7 decidesse di approdare in Serie A: cosa sta succedendo.

Mbappé, l’ultimatum del PSG e l’offerta dell’Al Hilal

La “telenovela” Mbappé tiene banco in queste fase centrale della finestra estiva. Da più di un anno ormai i rapporti tesi tra il leader della nazionale francese e il Paris Saint Germain (molto infastidito dalla continua corte del Real Madrid fatta al ragazzo) hanno portato alla situazione odierna: l’attaccante e il club sono separati in casa, calcisticamente parlando.

Tutto è iniziato quando, sulla questione rinnovo, Mbappé si è impuntato facendo valere la sua volontà di non prolungare il contratto in scadenza nel 2024. Il club ha dunque, dopo vari botta e risposta, di metterlo definitivamente con le spalle al muro. L’ultimatum è stato il seguente da parte del presidente Nasser Al-Khelaifi, “o firmi con noi, o ti vendiamo quest’anno perché di perderti a zero non se ne parla”. Il prossimo anno infatti il calciatore potrebbe scegliere a suo piacimento la destinazione che più lo aggrada, ovvero il Real Madrid, ma la società intende monetizzare.

I blancos, promessi sposi, sono sempre alla finestra per le stesse ragioni: inutile sborsare centinaia di milioni per un giocatore che potrebbe arrivare in Spagna gratuitamente. Ecco che in questa sorta di guerra fredda, nelle scorse ore, si è infilato anche il club arabo Al Hilal. Secondo quanto riferito nella giornata di ieri da parte della stampa sportiva estera, il club di Riad avrebbe offerto 300 milioni al club parigini per portare Mbappé in Arabia Saudita.

Qui entra in gioco però ancora la volontà del calciatore. Il numero 7 infatti, secondo quanto riferito da una fonte vicina al club e citata oggi dall’Agence France Presse, non avrebbe alcuna intenzione di lasciare il calcio europeo. Soprattutto considerando che il vicecampione del mondo non ha mai trionfato nella massima competizione continentale, e non è mai riuscito a portare a casa un pallone d’oro (obiettivi più volte dichiarati). La sua carriera è ancora lunga, e volare a Riad significherebbe sì ricoprirsi d’oro, ma anche uscire dal circuito del calcio che conta. Sempre la fonte citata da AFP però ha fatto sapere che il Psg avrebbe dato il permesso a Mbappé di trattare con L’Al Hila. Si parla di un’offerta mostruosa, da 300 milioni di euro, mentre non è ancora chiaro a quanto ammonterebbe l’offerta di contratto per il calciatore che adesso a Parigi percepisce la bellezza di 75 milioni di euro a stagione.

Parigi, Kylian Mbappé
Parigi, Kylian Mbappé – Nanopress.it

L’ultimo segnale di rottura tra il club e Mbappé è arrivato ieri, quando la società ha deciso di escluderlo dalla tournée in Giappone dove il Psg tra le altre, incontrerà anche l’Inter.

Mbappé in Italia tra Inter e Milan? Perché l’ipotesi sembra impossibile

Nel calderone di questo dramma sportivo sono finite, in maniera anche un po’ forzata, incredibilmente anche le due milanesi. Evidentemente destinate a riempire i siti di informazione sportiva tra derby di mercato e presunti tali.

Partiamo dal Milan. Nella giornata di ieri Marca, noto quotidiano sportivo spagnolo molto vicino al club di Madrid, ha infatti descritto lo scenario appena illustrato sulla situazione Mbappé stilando una serie di pretendenti. Tra club inglesi dalla grande disponibilità economica, e Real Madrid ovviamente, è stato fatto anche il nome del Milan. Tutta “colpa” della fede calcistica di Mbappé. Il calciatore infatti ha sempre speso parole al miele per il club rossonero, dicendosi tifosi del diavolo fin da bambino e affermando più volte che qualora dovesse decidere di sbarcare in Italia lo farebbe solamente per la sponda rossonera di Milano.

Scalpore aveva destato anche la sua intervista rilasciata subito dopo la finale di Champions League tra Inter e Manchester City,alla Gazzetta dello Sport. Il giovane aveva affermato dopo la vittoria degli uomini di Guardiola: “Da milanista è difficile parlare bene dell’Inter, ma la squadra di Inzaghi ha giocato un’ottima finale“. Acquisire le prestazioni del francese però per una squadra italiana, a quelle cifre contrattuali, è in questo momento pura utopia.

Si arriva dunque alla giornata di oggi, e all’inserimento – presunto – dell’Inter. A dare la notizia ancora una testata estera, Sky Sports Uk. La redazione britannica della nota emittente televisiva, con lo stesso modus operandi di Marca, ha parlato di un interessamento da parte dell’Inter vista la confusione in casa Psg.

TMW ha inoltre spiegato che la formula potrebbe essere quella del prestito con diritto di riscatto fissato a 100 milioni e che lo stipendio di 75 milioni di euro dovrebbe essere pagato interamente dai nerazzurri. Cifre folli, ancora una volta fuori dalla portata di qualsiasi club italiano. Un’operazione simile solo la Juventus era stata in grado di metterla a segno, nell’estate del 2018 con il colpo Cristiano Ronaldo. Una operazione che gravò moltissimo sulle casse bianconere e per la quale vi furono – come rivelato a posteriori – scintille interne nella dirigenza. Pare proprio che fu Marotta, allora ds della Vecchia Signora, l’unico a opporsi al trasferimento di Cr7 a Torino. Marotta che adesso gestisce il mercato proprio dell’Inter.

Insomma, sembra veramente si stia parlando di “fantacalcio”, ma occhio sempre ai coup de theatre che solo il calciomercato sa regalare.

Impostazioni privacy