Il doppio traguardo di Martina Cuomo: la laurea e la nascita della figlia

Il 18 novembre è un giorno che Martina Cuomo non dimenticherà mai, infatti si è laureata ed è diventata madre di Nunzia.

Martina Cuomo
Martina Cuomo – Nanopress.it

La 30enne di Napoli ha raggiunto due traguardi molto importanti nel medesimo giorno, discutendo la tesi durante il travaglio.

La storia di Martina Cuomo

La protagonista della singolare vicenda di oggi è Martina Cuomo, una 30enne napoletana che lo scorso 18 novembre ha affrontato probabilmente uno dei giorni più belli della sua vita.

Martina è, o meglio era, una studentessa della facoltà di medicina e chirurgia all’università dell’Aquila. Al completamento del suo percorso universitario, si è trovata a dover gestire gli ultimi studi con il pancione.

Era da tempo infatti che con il compagno Antonio Sannino avevano in mente di allargare la famiglia.

La ragazza lavora all’ospedale Cotugno di Napoli e nel periodo culmine della pandemia era impegnata in prima linea nella lotta contro il Covid, infatti era assegnata proprio ai reparti dove si trattava questa patologia.

Mancava la laure per dare uno slancio in più alla sua carriera, quella per cui si stava impegnando tantissimo poiché il sogno della giovane è sempre stato quello di aiutare il prossimo.

Ora possiamo chiamarla dottoressa grazie alla laurea conseguita il 18 novembre ma quel giorno è importantissimo per lei perché oltre ad essere quello fissato per la tesi, è anche quello in cui è nata sua figlia.

La piccola Nunzia è voluta entrare nella vita della mamma in maniera prepotente e meravigliosa, proprio mentre era impegnata a discutere la tesi, portata a termine durante il travaglio.

Ma facciamo un piccolo passo indietro a ascoltiamo dalla diretta interessata i passaggi più importanti di questa storia.

Il racconto di Martina

“ho scoperto di essere incinta il 19 marzo ma ho comunque frequentato i corsi a l’aquila, sostenendo tutti gli esami e continuando nel frattempo a lavorare in ospedale fino al settimo mese di gravidanza”

comincia così il racconto della giovane neomamma ai microfoni che l’hanno intervistata.

Quando a settembre l’Università le ha comunicato il giorno della tesi, Martina non ha potuto fare a meno di notare che era lo stesso in cui era previsto il termine della gravidanza.

Non immaginava di certo che le sue cose si sarebbero sovrapposte, infatti lei stessa ammette

“immaginavo di partorire qualche giorno prima o qualche giorno dopo”.

Invece proprio il 18 novembre, con una puntualità incredibile, Martina si sveglia con le contrazioni che annunciano l’arrivo imminente di Nunzia.

“se avessi rimandato l’esame avrei dovuto aspettare la prossima sessione di aprile”.

Martina e Antonio non si sono persi d’animo e hanno chiesto alla Commissione d’esame di poter essere la prima, nonostante nelle sessioni di laure ci sia un rigido ordine fissato in anticipo.

Così ha iniziato per prima e ricorda di essere stata l’unica a discutere la tesi a distanza quel giorno, infatti nei minuti in cui era in collegamento da casa e stava discutendo, era in travaglio.

“mentre parlavo molleggiavo sulla palla da parto, quella utilizzata per alleviare il dolore e favorire l’elasticità del corpo”.

Alla fine i suoi forzi sono stati ripagati, infatti la Commissione era entusiasta e quando è stata fatta la proclamazione ufficiale si stava dirigendo in sala parto perché ormai aveva rotto le acque.

Martina è diventata dottoressa magistrale con 106, poco dopo arriva il secondo traguardo più bello di quella indimenticabile giornata e della sua vita.

Martina Cuomo
Martina Cuomo – Nanopress.it

Nunzia viene al mondo alle 18.30 presso il Policlinico Luigi Vanvitelli di Napoli, pesa 3.580 kg ed è in ottima salute.

Un turbinio di emozioni per la giovane Martina e di fronte a un tempo che corre così velocemente non resta che scattare delle foto con tanto di corona d’alloro e neonata in braccio.

Per le famiglie della coppia è stata una bella storia a lieto fine e dopo le iniziali emozioni, via ai doppi festeggiamenti.

“avrei dovuto rimandare tutti, invece sono riuscita a laurearmi lo stesso. la mia storia dimostra anche l’importanza della digitalizzazione, infatti senza questa possibilità di discutere a distanza, non avrei potuto diventare dottoressa ma aspettare aprile”.

Proprio il tema dell’e-health, ovvero delle tecnologie informatiche e di telecomunicazione in ambito sanitario, è stato quello della tesi.

Ora Martina Cuomo si gode i primi mesi di vita della piccola e poi tornerà in ospedale.

 

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