Comunicato INPS, queste donne rischierebbero la revoca della pensione

Sono queste le donne che devono fare attenzione perché potrebbero rischiare la revoca della pensione: cosa dice il comunicato INPS?

fila sede inps
fila sede inps – Nanopress.it

L’argomento pensione è sempre caldo, tanto che il Governo in questo periodo sta attuando una serie di strumenti per arrivare quanto prima alla riforma pensionistica definitiva. In attesa dei questa, ci sono novità in merito alle donne e ad una possibile revoca della pensione. Il comunicato INPS ha messo l’accento su alcuni fattori da tenere in considerazione, validi in caso di richiesta dell’anticipata. Proviamo a fare chiarezza?

Donne in pensione, ci sono novità?

Come anticipato, l’argomento pensione è annoso tanto per i soggetti di sesso maschile quando per chi è di sesso femminile. Ne consegue che nonostante si abbiano determinati requisiti di carattere contributivo e anagrafico, si possa inciampare e non accedere alle pensioni anticipate.

Nel momento in cui si avvicina un’età che potrebbe essere ottimale per lasciare il lavoro, diventa indispensabile pensare alla scelta migliore da fare. Ci sono a disposizione non pochi strumenti per andare in pensione anticipatamente, seppur spesso e volentieri non sia fattibile per i requisiti da rispettare.

Comunicato INPS
Comunicato INPS-NanoPress.it

La Legge di Bilancio 2023 ha previsto nuovi strumenti per questo tipo di pensione, come la Quota 103. Un sistema interessante che offre l’uscita dal lavoro all’età di 62 anni con una contribuzione versata pari a 41 anni. Anche l’Opzione Donna e l’APE sociale sono state confermate.

Il comunicato INPS lascia una categoria di donne perplesse, perché non raggiungono alcuni requisiti fondamentali richiesti.

Revoca della pensione per questa categoria di donne

Per accedere alla pensione in anticipo rispetto ai termini di legge, le donne entro il 31 dicembre 2022 dovevano aver maturato 35 anni di contribuzione con età compiuta pari a 60 anni. L’età diventa 59 se il soggetto ha un figlio e 58 anni se ha due figli.

Per fare richiesta, questi soggetti femminili dovranno avere anche altre caratteristiche. Le stesse dovranno infatti assistere un parente o il coniuge che presentano un grave handicap. Oppure devono aver subito una riduzione della loro capacità lavorativa superiore al 74%.

Queste donne possono fare domanda anche se licenziate oppure dipendenti di aziende in crisi.

revoca della pensione
revoca della pensione-NanoPress.it

In quale caso potrebbe essere attivata la revoca della pensione? Nel momento in cui si attesta di possedere uno dei requisiti anche se non è corretto. Le lavoratrici devono poter chiedere l’anticipo solo nei casi sopra elencati, ma se solo un piccolo dettaglio sfugge potrebbe esserci la revoca completa.

L’interessata è chiamata a stilare una autodichiarazione dove conferma di convivere o assistere un soggetto colpito da handicap grave. Sul documento dovranno essere riportati tutti i dati anagrafici personali e della persona assistita, con tutti gli estremi del verbale rilasciato dalla Commissione Medica. Nel momento in cui, durante gli accertamenti, queste condizioni non venissero confermate, ci sarà la revoca della pensione e il soggetto dovrà attendere sino ai 67 anni come previsto dalla legge vigente.

Impostazioni privacy