Chiusa l’indagine sull’incidente di Ciro Immobile, nessun colpevole

Il capitano della Lazio Ciro Immobile era stato coinvolto in un incidente a Roma, a causa del quale un tram ha deragliato. Ma dopo un mese di indagini le autorità hanno chiuso il caso, nessuno è colpevole.

La polizia sul luogo dell'incidente
La polizia sul luogo dell’incidente – Nanopress.it

Non si saprà mai com’è andato davvero l’incidente che il 16 aprile ha fatto deragliare un tram a Roma, al Ponte Matteotti, che ha coinvolto anche il calciatore Ciro Immobile, capitano della Lazio.

A distanza di un mese dall’accaduto, la polizia locale non è riuscita a ricostruire le dinamiche del sinistro e quindi ha chiuso le indagini senza perizie approfondite aggiuntive.

Ciro Immobile non è colpevole dell’incidente contro un tram

Come riporta in queste ore La Repubblica, il bomber Ciro Immobile non è colpevole dell’incidente avvenuto lo scorso 16 aprile a Roma, come neanche il conducente del tram che ha deragliato.

Il calciatore Ciro Immobile
Il calciatore Ciro Immobile – Nanopress.it

Lo riportano le notizie provenienti dalla polizia locale che, da quel giorno, ha portato avanti le indagini per capire quali sono state le dinamiche dell’incidente.

A quanto pare, nonostante le investigazioni, non è stato possibile ricostruire ciò che è davvero accaduto, riportando così le responsabilità da parte dei conducenti.

Lo scontro è avvenuto tra il Suv del bomber della Lazio e un tram, della linea 19 a Ponte Matteotti. Dopo il sinistro, rimasero ferite 12 persone, tra cui il conducente del mezzo pubblico, 8 passeggeri lo stesso Ciro Immobile e le sue due figlie.

Sia Immobile che il conducente del tram hanno affermato di essere passati col verde, per cui ora, in assenza di denunce di parte, entrano in gioco le compagnie assicurative che dovranno ora risolvere il caso.

I due conducenti, a quanto pare dalle indagini della polizia, hanno riportato due versioni completamente diverse dell’incidente.

Erano passate da poco le 8 e mezza di mattina quando Ciro Immobile con la sua auto arrivava da Lungotevere delle Armi e, oltrepassato il semaforo delle Cinque Giornate, è andato contro il tram.

Il calciatore ha affermato di essere passato con il verde e ha anche confermato di non essere distratto, tanto che è riuscito a sterzare frenando.

Il macchinista, 55 anni, ha invece detto che anche il suo semaforo era verde e che l’auto di Immobile è arrivato a tutta velocità.

I passeggeri del tram, ascoltati come testimoni, hanno confermato questa versione.

Una cosa è certa, il semaforo come constatato dalle autorità era perfettamente funzionante.

La polizia locale ha dichiarato chiusa l’indagine, perché i pezzi ricostruiti non possono portare ad accertare la verità, così ora saranno le assicurazioni a capire il da farsi.

Il ritorno del bomber dopo l’incidente

A seguito dell’incidente stradale, Ciro Immobile ha subito un trauma distorsivo della colonna vertebrale e una frattura composta ad una delle costole, niente di grave ma il calciatore ha dovuto fermarsi per un po’.

Dopo qualche settimana, però, Ciro Immobile è tornato in campo con la sua Lazio, per le ultime partite di campionato.

Questa domenica, la Lazio giocherà contro l’Udinese, una partita molto importante che potrebbe decretare l’entrata della squadra nella prossima stagione di Champions League.

Immobile, con tutta la sua squadra, si dice confidente in questo risultato, quindi nonostante tutto è tornato in campo più agguerrito di prima.

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