Cashback standard e super: cosa cambia da gennaio

Il cashback proposto dal Governo per incentivare gli acquisti di Natale, provando a “penalizzare” le compere degli italiani online, è terminato lo scorso 31 dicembre. Le chiusure dei negozi in tutto il territorio italiano, attuate con il decreto legge Natale, hanno però impedito a molti di acquistare nei negozi fisici.

Nonostante questo, tra l’avvio del programma, lo scorso 8 dicembre, e il 21 dicembre, ultimo giorno utile per effettuare acquisti nei negozi, gli 1,4 milioni di utenti sulla piattaforma IO, utilizzata per il cashback, hanno speso comunque di più rispetto allo stesso periodo del 2019.

Secondo fonti di Palazzo Chigi, riportate da Il Sole 24 Ore, il 30 dicembre scorso risultavano oltre 5,7 milioni di iscritti al Cashback e più di 49,6 milioni di transazioni elaborate e già acquisite dal sistema, con un extra cashback di Natale pari a oltre 157 milioni di euro. Il cashback potenziale maturato, si legge su Il Sole 24 Ore, dai partecipanti al programma è di oltre 198,4 milioni di euro.

Come funziona il cashback “standard”

Quello di Natale è stato un cashback sperimentale. Il Governo guarda al 2021, con regole più definite, all’interno del Piano Italia Cashless che sarà valido fino al 30 giugno 2022.

Dal 1 gennaio scorso è partito quindi il cashback “standard. Con questa modalità sarà possibile ottenere un rimborso del 10% sull’importo degli acquisti che saranno effettuati in vari negozi fisici, tra cui bar, ristoranti e supermercati. Anche qui saranno esclusi gli acquisti online.

Non ci saranno importi minimi di spesa e i rimborsi andranno fino a 300 euro

Per il cashback “standard” non ci saranno importi minimi di spesa e i soggetti che aderiranno al programma potranno ottenere un rimborso fino a 300 euro l’anno.

Inoltre, se ogni 6 mesi saranno effettuati un minimo di 50 pagamenti, tramite carte o app di pagamento, si otterrà il rimborso del 10% dell’importo speso. Anche qui, ci sarà un tetto massimo: 150 euro. Infine, il rimborso massimo per ogni singola transazione sarà di 15 euro.

Il super cashback con rimborsi fino a 3.000 euro l’anno

Il governo ha anche pensato ad un super cashback che permetterà ai primi 100mila che hanno totalizzato il maggior numero di transazione di ottenere un rimborso da 1.500 euro a semestre, ovvero 3.000 euro l’anno. Questa tipologia di cashback sarà attiva per tre semestri, dal 1 gennaio 2021 al 30 giugno 2022.

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