Truffe telefoniche Enel e bollette della luce o del gas

[didascalia fornitore=”foto”]via pixabay[/didascalia]

In questo articolo vediamo come evitare di rimanere vittime delle truffe telefoniche Enel e delle bollette della luce o del gas, anche di altri fornitori dei servizi. Si tratta di truffe al telefono, effettuate quindi mediante una telefonata che rischia di farci sottoscrivere un nuovo contratto senza che ce ne accorgiamo. Come funziona? Lo vediamo di seguito, passo per passo, dato che la Polizia di Stato ha di recente segnalato sul profilo Facebook ‘Vita da social’, che è in atto una nuova ondata di truffe telefoniche legate alle bollette della luce e del gas, e gli utenti rischiano di ritrovarsi con un nuovo contratto di fornitura in pochi minuti, senza averne fatto richiesta.
Nel messaggio si legge: ‘Sono molti i cittadini che segnalano di aver ricevuto strane telefonate riguardo le proprie bollette di gas ed energia con lo scopo di ottenere con l’inganno i dati necessari per un passaggio di gestore all’insaputa del titolare del contratto’. In buona sostanza, quindi, la truffa telefonica avviene così: rispondendo a un paio di semplici domande, l’operatore è in grado di sostituire il vostro contratto di fornitura senza che voi ve ne possiate rendere conto. Scopriamo di seguito nel dettaglio come funziona la nuova truffa telefonica

Truffe telefoniche Enel e bollette della luce e del gas di altri operatori: come funziona

Occorre sapere come vengono messe in atto questi tipi di truffe telefoniche che riguardano le bollette Enel, della luce e del gas, in modo da prevenirle e non caderci. Si tratta infatti di truffe al telefono che mirano a farvi sottoscrivere un contratto a vostra insaputa. Vediamo come funziona nei vari passaggi e come evitarla.

Truffe telefoniche: attenti alle conversazioni

La truffa telefonica ha inizio da una classica telefonata che l’utente riceve sul telefono fisso. Di norma, l’operatore telefonico esordisce sempre con la stessa domanda: ‘E’ lei il signor/la signora…’. L’utente risponde ‘sì’. Il ‘sì’ viene registrato e utilizzato come assenso per il nuovo contratto di fornitura, che non è mai stato richiesto. La società non si presenta, non offre alcuna informazione precisa, afferma soltanto di occuparsi della fatturazione delle bollette di gas energia.

Evita le truffe telefoniche: non dare il codice cliente

Sempre secondo quanto pubblicato su Facebook dalla Polizia dello Stato a proposito delle truffe telefoniche, l’utente viene ‘sedotto’ da offerte straordinarie, ma ovviamente false: ‘chi ci contatta ci informa di aver riscontrato che stiamo pagando un prezzo troppo elevato e che dal prossimo mese ci attiveranno una tariffa più conveniente valida per tutto l’anno a venire o per i prossimi due anni. Per portare a termine l’operazione è necessario solo fornire una nostra bolletta’.

L’obiettivo dell’operatore che sta mettendo in atto questo genere di truffe telefoniche Enel o di altro fornitore, infatti, è quello di ottenere il vostro codice identificativo, il ‘Pod’ per la bolletta dell’energia elettrica e ‘Pdr’ per quella del gas. Grazie a questi dati, consentirete al truffatore di cambiare il vostro contratto, contro la vostra volontà. Normalmente questi sono contratti contraibili online, per conferma del consenso è infatti sufficiente essere in possesso della registrazione della conversazione.

In pratica è proprio l’utente malcapitato a fornire al truffatore i dati necessari perché il cambio di contratto possa avvenire. Attenzione quindi, perché semplicemente rispondere ‘Sì’ alla domanda ‘E’ lei la sig.ra?’, potrebbe costarvi molto caro.

Come difendersi dalle truffe telefoniche

Cosa fare per evitare di diventare una delle vittime di queste truffe telefoniche? Il primo importante passo è quello di non rispondere subito ‘sì’ a chiunque vi chieda le vostre generalità. E’ fondamentale accertarsi su chi si trovi dall’altro capo della comunicazione. Come in ogni situazione, la fretta è cattiva consigliera, pertanto quando alzate la cornetta, concentratevi per un attimo sulla comunicazione e poi abbassate tranquillamente la guardia, non appena vi sarete sincerati di chi sia il vostro interlocutore.

[npleggi id=”http://www.nanopress.it/cronaca/2018/02/12/truffe-telefoniche-cosa-fare-e-quali-sono-quelle-piu-frequenti/199875/” testo=”Truffe telefoniche: cosa fare e quali sono quelle più frequenti”]

Testi a cura di Beatrice Elerdini e Kati Irrente

Impostazioni privacy