Twitter: Elon Musk annuncia asta per 1,5 miliardi di username

Twitter: all’asta 1,5 milioni di username. La trovata di Elon Musk per rimpolpare le finanze della piattaforma è lecita?

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Twitter – Nanopress.it

Costantemente alla ricerca di nuove entrate per Twitter, il miliardario Elon Musk ha pensato a una nuova modalità per offrire agli utenti del social network una nuova opportunità: mettere all’asta alcuni nomi utente che potrebbero essere molto popolari. Si tratta, però, di un’azione lecita quella pensata dal CEO di Tesla?

Twitter: all’asta 1,5 milioni di username

Twitter ha molti account inattivi e questo inevitabilmente infastidisce molto Elon Musk, che vuole costantemente dimostrare che il suo social network è pieno di attività.

Lo scorso dicembre, il miliardario ha annunciato che la piattaforma avrebbe cancellato 1,5 miliardi di account considerati inutilizzati da anni. “Questi sono account che non hanno twittato e non hanno effettuato l’accesso per anni“, ha detto il 9 dicembre.

Sospettiamo che in questo miliardo e mezzo di account ci siano nomi utente che potrebbero interessare certe persone e specifiche aziende. La domanda è, quindi, la seguente: gli “username” di questi account cancellati torneranno improvvisamente disponibili?

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Elon Musk – Nanopress.it

Rendere Twitter più redditizio

Il New York Times riferisce che – già nel mese di dicembre 2022 – l’idea di mettere all’asta alcuni nomi utente era stata discussa negli uffici di Twitter. Due fonti del media americano affermano che questa idea sarebbe di grande interesse per Elon Musk, che è ancora alla ricerca di soluzioni per rendere redditizio Twitter.

Trattandosi, per il momento, soprattutto di speculazioni in merito a una potenziale novità in arrivo su Twitter, è impossibile sapere quale forma potrebbe assumere.

Ma è facile immaginare che certi brand o alcuni facoltosi utenti del social network possano accettare di pagare una somma di denaro per mettere le mani su uno username originale, rilevante o, semplicemente, molto popolare.

Questo potrebbe rappresentare una nuova fonte di introiti oltre alla pubblicità, oltre all’abbonamento a pagamento Twitter Blue, apparso di recente sulla piattaforma, che permette agli utenti di avere un badge e nuove funzionalità per la cifra di 8 dollari al mese.

Vendere un account Twitter, una pratica vietata

È giusto sottolineare che, attualmente, la vendita di un account Twitter è semplicemente vietata dal social network. Ciò non significa che nessuno lo stia facendo, ma se questo passaggio viene scoperto dalla piattaforma, può portare al ban dell’account in questione.

Questa situazione potrebbe, quindi, cambiare se Twitter decidesse di regolamentarla. Concretamente, il social network potrebbe decidere di vendere esso stesso i nomi degli utenti ed, eventualmente, di consentire agli utenti di vendere il proprio account tramite un sistema di aste. Twitter potrebbe, quindi, prendere una percentuale della vendita sotto forma di commissione.

Per il momento, Elon Musk non si è ancora espresso pubblicamente su questa potenziale novità. L’attuale copertura mediatica di questo rumor potrebbe però spingerlo a farlo: immaginiamo che il miliardario interrogherà la sua community su questa idea. Un nuovo sondaggio in arrivo?

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