Pagella Serie A 2013/14: i voti della 32esima giornata

I posticipi di ieri sera hanno chiuso il 32esimo turno della Serie A 2013/14 che ha visto la vittoria di Juventus e Roma e una situazione sempre più incerta e – per questo motivo – interessante nella zona Europa League. La copertina di oggi se la merita Fernando Llorente che mette a segno una doppietta per battere il Livorno e scacciare nuovamente a otto punti i giallorossi molto più in forma della capolista in questo momento. Il Livorno non è mai stato pericoloso, si è limitato a resistere all’assalto della leader del campionato, che giovedì sarà impegnata nel ritorno dei quarti di Europa League contro il Lione. I voti? 7 per i bianconeri, 5 per gli ospiti. Andiamo a leggere tutta la pagella con i voti.

Destro protagonista nel bene e nel male nella sfida contro il Cagliari che è valso per poche ore il -5 dai bianconeri. L’attaccante della Roma ha una media gol spaventosa e ormai ha un posto quasi assicurato per i Mondiali 2014 di Brasile. Tutte le reti sono sue così come il sinistro (di Destro, curioso) rifilato a Astori che potrebbe costargli una squalifica anche di 4 giornate (una è già sicura). Ad ogni modo la seconda in classifica è il team più in forma del momento e si vede, voto 7.5 con un 5.5 per il Cagliari che quantomeno riesce a violare De Sanctis.

Sconfitta non certo compromettente quella del Napoli contro il Parma che però fa benissimo ai gialloblu, che agganciano l’Inter al quinto posto della classifica. Al Tardini è bastato un gol di Parolo di piatto a incrociare da passaggio rasoterra dalla destra: una conclusione imparabile per Reina. I padroni di casa ritornano al successo dopo 3 ko consecutivi e si rilanciano verso l’Europa League. Voto 7.5 al Parma e 5 al Napoli.

Tiene bene la Fiorentina in classifica con la vittoria per 2-1 sull’Udinese. I viola devono difendere con le unghie il quarto posto per evitare di venire fagocitati dalla lotta incredibile per il quinto e ultimo posto valido per la qualificazione all’Europa League. I cinque punti da Inter e Parma sono rassicuranti, ma non si dovrà sedere sugli allori.

Honda fa volare il Milan alla terza vittoria consecutiva in campionato. La vittima è il Genoa che viene sconfitto in casa per 1-2 grazie alle reti di Taarabt (sempre più convincente e apprezzato) e del giapponese, mentre il gol dei padroni di casa arriva da un infortunio di Abbiati. Voti 6.5 per il Milan, 5.5 per il Genoa.

Altro umore sull’altra sponda di Milano con l’Inter che pareggia in modo rocambolesco e assurdo con il Bologna. Passati due volte in vantaggio con Icardi, i neroazzurri si fanno due volte rimontare e rischiano persino la beffa finale che avrebbe di certo fatto venire giù lo stadio. Bordate di fischi a fine partita. Voti 5 per l’Inter sprecona e 6 per il Bologna.

Nel derby di Verona la Hellas si impone con una rete del solito Toni sui cugini del Chievo. Il buon Luca mette sempre più in difficoltà Prandelli che è davvero seriamente intenzionato a chiamare in azzurro questo “vecchietto” terribile che sembra ritornato quello dei tempi migliori. Voti 5 per il Chievo, 6.5 per la Hellas.

Immobile cuore granata ritorna in vetta con Tevez nella classifica dei marcatori e porta i tre punti al Torino che aveva rischiato grosso col Catania che era passato in vantaggio. L’Europa League continua a essere lì, il Toro la può sfiorare con le dita se allunga il braccio, ma serve una volata finale perfetta. Voti: 5.5 Catania, 7 Torino.

Vince anche la Lazio, ancora, contro la Sampdoria per 2-0 portando i biancocelesti all’interno della schiera di team che seriamente lottano per un posto in Europa. Aspettiamoci un finale di campionato di fuoco, tutto da godere. Voti: Lazio 7.5, Sampdoria 5.

Una brutta sconfitta per l’Atalanta che perde due a zero in casa col Sassuolo senza far scricchiolare alcune certezze, di certo non dovrà sbagliare più tante partite, ma non si può dimenticare Bergamo come città in lizza per un posto in Europa l’anno prossimo. Voti: Atalanta 5, Sassuolo 7.

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