Libri da leggere consigliati nel 2014: dal fantasy ai polizieschi

Quali sono i libri da leggere in questo 2014? Nonostante la crisi e la chiusura delle librerie, non passa giorno in cui non esca un nuovo romanzo, ma come orientarsi in questo mare magnum di uscite? Dopo il salto trovate una selezione di libri in uscita nel 2014 da non perdere (secondo noi), cui potete contribuire facendoci sapere le vostre scelte nei commenti.

Si avvicina l’estate, le vacanze sono in arrivo, perché non partire portandovi un libro in valigia? Oltre ai classici che vi abbiamo segnalato qualche tempo fa, non mancano libri usciti nel 2014 che si configurano come veri e propri romanzi da leggere (sotto l’ombrellone e anche in autunno!). Tra questi non possiamo non citare Il cardellino di Donna Tartt, fresco vincitrice del Pulitzer pubblicato in Italia da Rizzoli che racconta la storia del giovane Theo Decker e di un piccolo prezioso dipinto raffigurante un cardellino.

Altro libro premiato (con il Booker Prize, una sorta di Oscar per i libri scritti in inglese da un cittadino del Commonwealth delle nazioni, dell’Irlanda o dello Zimbabwe) è I luminari di Eleanor Catton, romanzo storico-poliziesco vincitore ambientato nella Nuova Zelanda del 1866, nel giro di 800 pagine vi farà amare sia la corsa all’oro che l’astrologia.

Poliziesco più ‘canonico’ quello Polvere di Patricia Cornwell (Mondadori), in cui la povera Kay Scarpetta non ha pace neanche in quel di Cambridge: mentre è in vacanza, la nostra ricevere una telefonata per un cadavere trovato nel prato del Massachusetts Institute of Technology; sarà l’ennesimo omicidio di un serial killer chiamato Capital Murderer?

Se le saghe familiari fanno per voi (ma forse è un libro da evitare sotto l’ombrellone), da non perdere Il giardino dei dissidenti di Jonathan Lethem, un’opera di 400 pagine sulle vicissitudini di una famiglia ebraica del Queens alle prese col disfacimento dell’ideologia comunista. Per la serie romanzo (vagamente) storico ma anche d’avventura, I lanciafiamme di Raachel Kushner (casa editrice Ponte Alle Grazie) racconta l’ardore giovanile e la forza seducente della velocità e della violenza e l’energia distruttiva delle ideologie.

Se amate i libri e il vostro sogno è incontrare (inserire autore preferito), a trent’anni dalla prima uscita Einaudi ripropone Il pappagallo di Flaubert di Julian Barnes, romanzo con protagonista Geoffrey Braithwaite, studioso amatoriale della vita di Gustave Flaubert, alla ricerca del vero pappagallo impagliato che aveva ispirato un racconto dello scrittore francese.

Per la serie biografie sui generis, da non perdere Vita dopo vita di Kate Atkinson (Casa Editrice Nord), la storia delle molte vite e delle molte morti di Ursula Todd; “Probabilmente il miglior romanzo americano di questo secolo fino ad oggi” è l’elogio della critica per Il figlio, scritto Philipp Meyer (Einaudi), la saga di una famiglia texana iniziando dalle peripezie di Eli McCullough, rapito e cresciuto dai Comanche, fino ad arrivare alla pronipote Jeanne Anne, erede di quello che è ormai un impero petrolifero.

Philip Roth ha smesso di scrivere, ma Einaudi (chissà se raccogliendo un appello lanciato nel 2009 da Il Foglio) ha ripubblicato con il titolo La nostra gang il libro precedentemente noto come Cosa Bianca Nostra. Un romanzo che nel 1971 faceva satira su Richard Nixon, un libro profetico, arrivato prima dell’esplosione del Watergate, che dovrebbe consolarci (forse) delle malefatte politiche italiane di questi giorni.

Se avete amato John Williams e il suo Stoner, Fazi ripubblica anche Nulla, solo la notte, storia di una sola giornata, ambientata alla fine degli anni ’40, con protagonista il parassita (autodefinizione) Arthur Maxley, giovane studente americano di San Francisco.

Chiudiamo con qualche racconto, per chi ama brevi letture da spizzicare qua e là: Mondadori ci propone E. L. Doctorow con Per tutto il tempo del mondo, dodici racconti i cui protagonisti lottano contro il loro tempo, sia esso quello dell’Ovest selvaggio, delle strade di New York o della vecchia Europa.

Chi ama il fantasy ma teme la prosa ponderosa di George R.R. Martin ne “Le cronache del ghiaccio e del fuoco“, può cimentarsi con il ‘prequel’ Il Cavaliere dei Sette Regni (Mondadori), ambientato un centinaio d’anni prima di Game of Thrones. Viole Nere (Einaudi) è infine la raccolta di racconti/poesie di Tess Gallagher (moglie di Raymond Carver) che Einaudi aslterna meditazione e umorismo.

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