Le incontaminate e sconosciute isole greche

Le innumerevoli isole greche sono mete molo evocative. Ci sono però molte zone poco note, non affollate da migliaia di turisti che vogliono esclusivamente divertirsi o acquistare souvenir.

Isole Greche
Isola di Santorini – NanoPress.it

Alcune isole greche sono rimaste fuori dalle principali rotte turistiche, restando per questo molto autentiche. Le dieci isole greche di cui vi parlerò possono vantare una natura rigogliosa, autentica che le rende decisamente splendide.

Questo loro isolamento è spesso dovuto all’assenza di un proprio aeroporto e sono raggiungibili esclusivamente tramite i locali traghetti. Queste isole greche sono tutte accomunate dall’accoglienza molto basic, da un mare splendido che permette di fare escursioni di snorkeling, un bagno nella massima quiete o per i più attivi escursioni naturalistiche e il trekking.

Le dieci isole greche incontaminate:

Kithera – (Peloponneso):

Secondo la leggenda dalla schiuma del mare che la circonda è nata Afrodite, dea dell’amore e della bellezza. Si tratta di un’isola che può vantare grandi bellezze naturali, mare stupendo, villaggi caratteristici, monumenti bizantini, fortezze veneziane, chiese e monasteri.

Léros – (Dodecaneso)

Quest’isola vede un turismo per lo più interno ed è poco nota ai turisti stranieri. È un ambiente molto vivace ricco di mete da esplorare, spiagge, baie, colline, alte scogliere e tipici villaggi bianchi. Il capoluogo Aghia Marina ha resti bizantini, piccole casette bianche disseminate lungo i vicoletti. Il porto è a tre kilometri da Aghia Marina e si chiama Lakki.

Tinos – (Arcipelago delle Cicladi):

Quest’isola è vicino a Mykonos nel Mar Egeo, ma ha ben poco a che spartire con la ben più famosa meta. Ha una fiorente tradizione religiosa ed ha la splendida Chiesa di Panagía Evangelístria di Hóra, che conserva l’icona della Vergine molto venerata grande meta di pellegrinaggio.

Si possono anche godere di spiagge come la baia Kolymvythra a nord, oppure Pòrto dalla quale si può vedere Mykonos. Ci sono anche bellissimi paesaggi naturali e caratteristici villaggi.

Donousa – (Arcipelago delle Piccole Cicladi):

Siamo su una piccola isola, molto tranquilla e collegata al mito di Arianna e Teseo. Si dice che il Dio Dioniso Portò su quest’isola Arianna dopo che venne abbandonata da un irriconoscente Teseo a Nasso.

Al di là della leggenda l’isola è molto piccola e adatta alle passeggiate anche in famiglia, dato che bastano soltanto due ore per attraversarla tutta. Le spiagge sono molto belle, alcune meta dei naturisti, sentieri piani, grotte da visitare usando una barca. Anch’essa offre caratteristici villaggi rimasti intatti e non invasi da turisti.

Amorgos – (Arcipelago delle Cicladi):

Ha una lunghezza di 30 Km in totale e il punto più alto è 822 metri. Si possono fare delle belle escursioni di trekking o esplorare quest’isola a piedi lungo i sentieri o fare interessanti percorsi d’arrampicata. Lungo la costa sud orientale si può trovare una piccola perla, un monastero arroccato su una bellissima scogliera.

Itaca – (Isole Ionie):

Molto nota per le vicende di Ulisse ma assolutamente fuori dalle mete turistiche maggiori. Si trova nel Mar Ionio vicino all’Isola di Cefalonia. Il suo capoluogo è la graziosa cittadina di Vathy. Ha case in stile veneziano, un porto molto caratteristico e sorge in una baia naturale ampia e riparata. L’isola è circondata da mare cristallino in cui si gettano spiagge di sabbia molto fina.

Ikarìa – (Sporadi Meridionali)

Si trovano nella zona nord orientale del Mar Egeo ed è dedicata ad Icaro il figlio del mitico architetto Dedalo. Pare che in quest’isola sia nato Dioniso il Dio del Vino. Quest’isola è nota per i magnifici paesaggi, boschi che ricoprono le gole profonde, distese rocciose, sorgenti termali e spiagge circondate da acque cristalline.

Il capoluogo è Ágios Kírykos, dove abbiamo il porto, alberghetti e i ristorantini, lungo le stradine intricate.

Bandiera greca
Bandiera della Grecia-Nanopress.it

Koufonissi – (Arcipelago delle Piccole Cicladi):

L’Isola di Koufoníssi, è anche nota con il nome di Ano Koufonissi o Koufonisia. È considerata un vero e proprio paradiso e il suo capoluogo Chora, è un villaggio tipico dell’arcipelago. Il villaggio sembra uscito da una cartolina e ci sono le case bianche con i decori azzurri. Sorge in una piccola baia che è protetta dal vento estivo Meltemi. Le spiagge hanno la sabbia bianca, che si getta in acque turchesi molto invitanti. Una piccola chicca per gli amanti della storia sono le rovine del sito archeologico di Keros che è raggiungibile esclusivamente via barca.

Alònissos – (Sporadi Settentrionali):

Meta ideale per tutti coloro che vogliono poter godere della natura in tutta calma e serenità. L’isola è ricoperta da boschi, molti alberi di frutto, macchia mediterranea, uliveti e mandorleti. Sulla costa occidentale invece, abbiamo una costa alta, rocciosa e frastagliata. Nella zona orientale invece abbiamo le baie dove potremo ammirare anche il relitto di un’imbarcazione del V secolo avanti Cristo. Un’ultima curiosità, Alònissos è un parco nazionale marino col compito di preservare vari animali tra cui la foca monaca del Mediterraneo che è in via d’estinzione.

Nisyros – (Dodecaneso):

Si tratta di una piccola Isola con al centro un vulcano attivo. Quest’isola è una meta escursionistica, non marina. Si viene su quest’isola per poter visitare i crateri, fare un bagno nelle antiche sorgenti termali di Pàli, vedere i villaggi oltre che per poter ammirare la flora che è fonte di studio dei botanici di tutto il mondo.

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