Elezioni Usa, in corso lo spoglio. Ecco i primi verdetti, al Senato è testa a testa

Il momento politico più atteso dell’anno per gli Stati Uniti è arrivato. Si sono tenute le elezioni di midterm che decreteranno il rinnovo di tutti i 435 seggi della Camera dei rappresentanti e di un terzo dei seggi del Senato pari a 35 seggi sui 100 totali. 

Serata di attesa per i risultati
Alcune persone a una festa elettorale in attesa di conoscere i risultati del midterm a Washington – Nanopress.it

Il Congresso avrà un nuovo aspetto. I democratici, che hanno la maggioranza in entrambe le camere, puntano a limitare i danni e a tenere almeno il controllo del Senato. Per la Camera invece i repubblicano appaiono in vantaggio anche se minimo. Alla vigilia il GOP si aspettava una rimonta ben più poderosa, che però non c’è stata. Poi c’è anche la partita negli stati federali. Alle urne infatti verranno eletti 36 governatori su 50. 

Il lungo spoglio e i primi verdetti

Un verdetto indicativo. Il democratico John Fetterman sconfigge infatti il repubblicano Mehmet Oz aggiudicandosi il cruciale seggio del Senato per la Pennsylvania. Si tratta del primo ribaltamento di queste elezioni di midterm. Questo seggio della Pennsylvania in Senato apparteneva infatti ai repubblicani prima che venisse strappato dai dem nelle urne di questa tornata elettorale. Il candidato del Grand Old Party era stato sostenuto dall’ex presidente americano Donald Trump.

Fetterman
John Fetterman entra al Senato con i dem – Nanopress.it

C’è molto equilibrio al Senato. Il GOP ha 49 seggi tra vecchi e nuovi, mentre i dem 48. Dodici sono stati vinti dai dem a queste elezioni, 20 dai repubblicani. La maggioranza è a 50 ma in caso di parità, questa camera resterà nel controllo dei democratici in virtù del voto della vicepresidente dem Kamala Harris. Ne restano tre da assegnare.

Alla Camera dei rappresentanti, invece, il controllo si ottiene con la maggioranza di 218 seggi. I repubblicani sono avanti 201 a 182 come risultato parziale. Il dato certo fino a ora è  che i dem hanno ottenuto 4 seggi, prima in mano del GOP. I repubblicani però ne hanno guadagnati ben 10 che prima erano azzurri.

Queste elezioni di midterm influenzeranno anche le decisioni future di carriera di due protagonistici di lungo corso della politica Usa: Joe Biden e Nancy Pelosi. Il presidente, il cui gradimento tra gli elettori americani è molto basso rispetto al 2018, non ha ancora deciso se si ripresenterà nel 2024. La speaker dem della Camera invece, intervistata dalla CNN, ha dichiarato che non è ancora pronta a rivelare al mondo cosa intende fare in futuro, allo stesso tempo ha affermato anche che l’aggressione al marito inciderà sulle sue decisioni.

Lato Donald Trump, il tycoon nelle ultime settimane ha lasciato intendere che presto farà un importante annuncio. Probabilmente la decisione sul suo ritorno in campo per il 2024 è già stata presa senza aspettare l’esito di queste elezioni.

La partita dei governatori

Quattro Stati restano contesi tra i due partiti. Non sono ancora stati assegnati perché lo scrutinio è ancora in corso e il risultato parziale li vede troppo appaiati, si tratta di: Alaska, Oregon, Arizona e Nevada. I dem hanno vinto due Stati che prima non governavano, Maryland e Massachusetts, ai danni dei repubblicani che non ne hanno guadagnato nessuno. Per il momento i repubblicani governano in 24 Stati nel complesso, di cui 16 sono stati oggetto di elezioni. I dem invece in 22, di cui 16 i cui governatori sono stati eletti a questa tornata. Ecco il punto:

Chi ha vinto e dove

In Florida c’è il bis del repubblicano Ron DeSantis in uno Stato tradizionalmente a trazione democratica. Il governatore è in odore di corsa alla Casa Bianca nel 2024, si potrebbe quindi ritrovare contro Donald Trump, che ha dichiarato di aver votato per lui in quanto residente in Florida, in una lotta tutta interna al partito.

DeSantis
Ron DeSantis è stato riconfermato governatore della Florida – Nanopress.it

L’uscente governatrice democratica del Michigan, Gretchen Whitmer, è stata riconfermata alla guida dello Stato. A farne le spese è stato il repubblicano Tudor Dixon. La governatrice ha basato in larga parte la sua campagna elettorale sul supporto al diritto di abortire. Due anni fa era in lizza per diventare vicepresidente di Joe Biden.

Novità alle Hawaii con la vittoria del dem Josh Green. Anche la California va ai dem con Gavin Newsom, governatore uscente. In Kansas è stata rieletta la dem Laura Kelly per soli 14mila voti di differenza.

In Wisconsin il democratico Tony Evers si conferma per un secondo mandato alla guida dello Stato. In Connecticut il democratico Ned Lamont ha vinto la rielezione. In New Mexico la governatrice dem uscente Michelle Lujan Grisham si riconferma alla guida del governo locale. In Minnesota Tim Walz, anche lui dei democratici, è stato riconfermato governatore.

Kathy Hochul
Katy Hochul la notte prima del voto – Nanopress.it

Nello stato di New York la dem Kathy Hochul è stata eletta governatrice. Era subentrata alla guida del territorio già nel 2021, a seguito delle dimissioni di Andrew Cuomo, travolto dallo scandalo sulle molestie sessuali. Sono quasi venti anni che il partito dell’asinello governa in questa regione.

La dem Stacey Abrams, che nel 2020 con la sua campagna elettorale porta a porta in Georgia permise a Joe Biden di vincere in questo difficilissimo Stato chiave rimasto conteso fino all’ultimo, ha concesso la vittoria al governatore repubblicano uscente Brian Kemp. Si tratta della seconda sconfitta per Abrams contro Kemp.

L’uscente governatore repubblicano Greg Abbott è stato rieletto nel rosso Texas. A farne i danni l’ex deputato Beto O’Rourke. In Pennsylvania il democratico Josh Shapiro è il nuovo governatore. Shapiro è stato procuratore generale di questo stato.

Josh Shapiro
Josh Shapiro ha vinto la guida della Pennsylvania – Nanopress.it

Nell’Illinois il dem J.B Pritzker ha vinto la rielezione, così come il repubblicano Brad Little in Idaho. La dem Janet Mills si è aggiudicata un secondo mandato alla guida del Maine. Anche nel Wyoming c’è una riconferma, è quella del GOP Mark Gordon.

In Nebraska ha vinto il repubblicano Jim Pillen. In Iowa c’è il bis della repubblicana Kim Reynolds. Il dem Wes Moore ha vinto in Maryland. In Dakota del Sud si riconferma governatrice la GOP Kristi Noem. Così come Phil Scott dello stesso partito al secondo mandato in Vermont.

In Oklahoma c’è il bis del repubblicano Kevin Stitt. In Colorado c’è la riconferma del dem Jared Polis. Novità in Massachusetts dove viene eletta per la prima volta una donna alla guida, si tratta della dem Maura Healey.

Laura Healey
Laura Healey alla fine del discorso di ringraziamento dopo la vittoria – Nanopress.it

In Arkansas è stata eletta la repubblicana Sarah Huckabee Sanders, l’ex portavoce della Casa Bianca di Donald Trump. Figlia d’arte, anche il padre governò lo stesso stato. In Rhode Island ha vinto il dem Dan McKee. Nel New Hampshire bis per il repubblicano Chris Sununu così come il collega di partito Bill Lee in Tennessee.

Henry McMaster del partito dell’elefante ha vinto la corsa per il governo della Carolina del Sud. Rieletta in Alabama la repubblicana Kay Ivey, così come il collega di partito Mike DeWine in Ohio.

Impostazioni privacy