Coronavirus, in Italia è record di nuovi contagi dal 29 aprile

In Italia è record di pazienti positivi al coronavirus dalla Fase 2 in poi. Come emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute, infatti, sono 2.548 i nuovi casi positivi, contro i 1.851 di ieri.

Non accadeva dal 29 aprile, quando i numeri ancora superavano i 2.500 e, come lo definisce Repubblica, si tratta dell'”aumento secco più alto dal 24 aprile, quando i nuovi casi furono poco più di 3.000“.

Forse, parte della spiegazione di questo balzo improvviso potrebbe risiedere nel numero di tamponi effettuati: 118.236, 13.000 in più di ieri. Oggi, il totale dei casi da quando è scoppiata la pandemia sale a quota 317.409.

Coronavirus, i numeri delle Regioni

Aumentano anche i decessi, che oggi sono cinque in più rispetto a ieri: si passa dunque da 19 a 24. Salgono i pazienti in terapia intensiva, 291 (+11 su ieri). Oggi, nessuna regione ha zero contagi da coronavirus e quella più colpita dall’impennata è il Veneto, che segna +445. Nella regione guidata da Zaia sono 5 le vittime, che portano a 2.183 i decessi complessivi in Veneto.

Come spiega la Regione nel suo bollettino locale, “sul numero di nuovi infetti incide il focolaio registrato tra i migranti ospiti dell’ex caserma Zanusso a Oderzo (Treviso), mentre altri sono focolai di origine famigliare“.

In Campania i nuovi positivi al coronavirus sono 390. Alla luce di questi risultati, il numero totale dei positivi sale a quota 13.132, quello dei tamponi a 604.302. Dall’inizio della pandemia in regione si registrano 463 decessi e 6.273 guariti.

Segue la Lombardia, dove oggi, a fronte di un numero molto alto di tamponi effettuati, 24.691, sono stati riscontrati 324 nuovi positivi. Le persone in terapia intensiva sono 35, una in più rispetto a ieri mentre i decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 5.

La proroga dello stato di emergenza

Numeri che avvalorano l’ipotesi, avanzata oggi dal premier, Giuseppe Conte, di prorogare lo stato di emergenza per l’emergenza coronavirus fino al 31 gennaio.

La proroga, al momento, scade il 15 ottobre, ma il perdurare della pandemia, nel nostro Paese come all’estero, ha suggerito agli esperti del Comitato tecnico scientifico di prevederne il prolungamento dei termini.

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