Coronavirus, il bollettino di oggi: 17.012 nuovi casi e 141 morti

In diminuzione, come ogni inizio settimana, i casi di nuovi positivi al Coronavirus. Sono 17.012 i nuovi contagi registrati oggi, 26 ottobre, dal Ministero della Salute, con 124.686 tamponi effettuati, in confronto ai 21.273 nuovi casi di ieri su 161.880 persone esaminate. In aumento invece i decessi, con 141 vittime. Ieri erano 128.

I soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 236.684, +14.443, corrispondente ad un +6,5%. Ieri si è registrato invece un +19.059. Il conto complessivo dall’inizio della pandemia ad oggi sale così a 542.789 unità, conteggiando nel totale anche morti e guariti.

Meno tamponi rispetto ai ieri

Rispetto alla giornata di ieri sono stati effettuati 37.194 tamponi in meno. Il tasso di positività oggi è al 13,6%. Questo vuol dire che su 100 tamponi eseguiti 14 sono risultati positivi al Coronavirus. Ieri il tasso era al 13%.

La curva epidemiologica, nonostante i nuovi casi siano inferiori rispetto ai ieri, non si arresta e anzi, il numero degli attualmente positivi si fa sempre più vicino al numero di guariti totali.

Il numero di pazienti ricoverati con sintomi è +991, arrivando così ad un totale di 12.996. Ieri, invece, erano +719. I malati in terapia intensiva registrano un +76, raggiungendo quota 1.284. In diminuzione rispetto a ieri, quando è stato segnato un +80.

La Lombardia è anche oggi la regione più colpita dal Coronavirus

La Lombardia si conferma anche oggi la regione più colpita dal Coronavirus, con +3.570 nuovi casi (ieri sono stati +5.762). Tra Milano e hinterland sono stati trovati altri 2.023 positivi. L’ATS di Milano, ha annunciato Giulio Gallera, l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, ha attivato il portaleMilano Cor”, dedicato ad affiancare con informazioni e indicazioni i cittadini positivi a Covid-19 che si trovano a vivere un momento difficile e delicato a contatto con la malattia.

Fino a questo momento, la grande maggioranza delle persone che risultano positive al Covid è asintomatica o presenta pochissimi sintomi. Le loro condizioni non richiedono pertanto un ricovero ospedaliero. Per questo, il supporto a domicilio è fondamentale e permette di gestire le fasi della malattia con informazioni adeguate, per proteggere se stessi e i contatti più stretti. A partire da lunedì, inoltre potenzieremo le nostre centrali di telesorveglianza, che arriveranno a coprire oltre 900 pazienti al giorno, partendo dai più fragili” ha dichiarato Gallera

Sette regioni sopra quota mille nuovi casi

A seguire, sopra quota mille, oltre alla Lombardia: Toscana (+2.171), Campania (+1.981), Lazio (+1.698), Piemonte (+1.625), Emilia Romagna (+1.146) e Veneto (+1.129).

Il 10% della popolazione italiana sarebbe entrata in contatto con il Coronavirus

Secondo uno studio, pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment, sull’incidenza del Coronavirus nel nostro Paese, il 10% della popolazione, ossia circa 5 milioni di italiani, sarebbe entrati in contatto con Covid-19. In pratica, una persona ogni 10.

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