Antartide, si stacca l’iceberg più grande al mondo: è grande quanto il Molise

Una mastodontica lastra di ghiaccio, grande quanto il Molise, si è staccata dalla banchisa di Ronne nel Mare di Weddell, diventando il più grande iceberg del mondo attualmente galleggiante. Ad avvistarlo è stata l’Agenzia spaziale europea.

Il più grande iceberg al mondo

Gli studiosi lo hanno individuato grazie alle immagini satellitari della missione Copernicus Sentinel e lo hanno chiamato A-76. Dalle immagini si vede un’enorme lastra di ghiaccio oblunga, che si estende per oltre 4mila chilometri quadrati e misura 175 chilometri di lunghezza per 25 chilometri di larghezza. La lastra di ghiaccio supera per dimensioni l’estensione dell’isola di Maiorca, classificandosi come l’iceberg più grande al mondo.

La classifica mondiale

L’iceberg A-76 si classifica come il più grande al mondo, superando l’A-23A, di circa 3.380 chilometri quadrati, che galleggia nel Mare di Weddell. Un altro gigantesco iceberg antartico, che lo scorso anno aveva minacciato un’isola popolata di pinguini al largo del Sud America, ha perso gran parte della sua massa e si è frantumato in pezzi all’inizio di quest’anno. E ancora, l’iceberg A-74, che si è staccato in Antartide a febbraio di quest’anno, aveva un’area di 1270 chilometri quadrati, le dimensioni di Los Angeles.

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Un fenomeno naturale?

La banchisa di ghiaccio di Ronne è una delle più grandi lastre di ghiaccio galleggianti collegate alla massa terrestre. Il distacco periodico di grandi pezzi fa parte di un ciclo naturale, ma secondo alcuni scienziati la rapida disintegrazione degli ultimi anni è dovuta in parte ai repentini cambiamenti climatici.

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