Aggressione a Firenze, rider ferito da 8 persone per 100 euro

In otto persone hanno bloccato un rider a Campi Bisenzio, alle porte di Milano, buttandolo a terra per rubargli 100 euro.

Rider aggredito a Campi Bisenzio
Rider aggredito a Campi Bisenzio – Nanopress.it

L’aggressione è avvenuta mentre il ragazzo stava lavorando e si trovava alla guida del suo motorino, vediamo cosa è accaduto.

Rider aggredito a Firenze

A Campi Bisenzio, alle porte di Firenze un rider è stato aggredito da 8 persone mentre stava lavorando ed era quindi a bordo del suo motorino. Aveva con sé 100 euro e sarebbero stati proprio questi l’obiettivo del gruppo.

Secondo la dinamica ricostruita dai Carabinieri, ieri sera il giovane stava lavorando come al solito ma durante la tarda serata è stato aggredito dal gruppo e gettato a terra, per poi essere derubato dell’incasso della serata, che portava nel marsupio.

Le persone hanno cominciato a spintonarlo e quini aggredirlo proprio mentre il turno di lavoro stava terminando e la vittima stava tornando alla sede di lavoro, una pizzeria di Campi Bisenzio, per consegnare l’incasso.

Le indagini

Non è stato necessario l’intervento dei soccorritori del 118 poiché il giovane non ha riportato ferite. Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri, i quali hanno ascoltato la sua versione.

Carabinieri
Carabinieri – Nanopress.it

Dalle sue parole sembrerebbe che gli aggressori siano degli sconosciuti che lo hanno intercettato nella zona di via Pistoiese e gli inquirenti si sono portati sul luogo per verificare se ci siano testimoni di quanto avvenuto o impianti d videosorveglianza che possano aver catturato dettagli utili alle indagini.

L’ora era tarda e non è stato facile per la vittima, vista anche la situazione di pericolo, cogliere elementi utili per identificare il gruppo di malviventi. In base a quanto ha raccontato agli agenti, gli aggressori indossavano felpe scure con cappuccio e parlavano italiano.

Non è chiaro come sapessero che in quel preciso istante il rider percorreva quella via, forse seguivano i suoi movimenti e sapevano più o meno l’ora in cui terminava di lavorare e quindi quando avrebbero trovato abbastanza denaro.

Dopo averlo buttato a terra e rapinato, si sarebbero allontanati a piedi per i vicoli del paese, facendo presto perdere le proprie tracce, mentre ancora frastornato il giovane rimontava in sella al mezzo per arrivare in pizzeria, dove i colleghi lo hanno visto visibilmente spaventato ma per fortuna senza lesioni gravi.

Ora il caso è affidato ai Carabinieri di San Pietro a Ponti e del Norm di Signa ed è caccia ai rapinatori.

 

 

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