3 castagne in lavatrice, perché in autunno dovresti farlo: risparmi denaro

Mettere delle castagne in lavatrice ci fa risparmiare del denaro in autunno. Ecco perché dovrebbe essere fatto.

castagne nella lavatrice
castagne nella lavatrice – Nanopress.it

Le castagne sono dei frutti autunnali che possono essere consumati in molti modi e sprigionano un sapore molto particolare e caratteristico che ci rimanda alla mente il periodo in cui queste possono essere trovate in commercio.

Solitamente, si trovano in vendita nel loro guscio senza però il riccio dove sono contenute anche se a volte alcuni commercianti vendono anche questo riccio, oppure già sgusciate e pronte da mangiare.

Castagne: ecco il motivo per cui in autunno vanno inserite in lavatrice

Specie nel periodo autunnale, in molte città è possibile trovare un venditore di castagne che le sta arrostendo sulla sua appropriata pentola o sulla brace adeguata e nell’aria si può annusare il loro odore tipico.

Castagne: ecco perché dovrebbero essere utilizzate in lavatrice
Castagne – NanoPress.it

Questi frutti però non vanno confusi con i marroni, che sono molto simili, la differenza sta nella grandezza e nella forma. Mentre i marroni sono tondeggianti e più grandi, le castagne sono più piccole e dalla forma instabile.

Questo perché, all’interno del riccio, lottano tra di loro per farsi spazio e questo rende le castagne schiacciate senza che ci sia una sorta di uniformità nella loro rotondezza, diversamente dai marroni.

Sebbene le utilizziamo per uso alimentare, le castagne possono essere davvero molto utili per quanto riguarda il lavaggio dei nostri indumenti, anche se questo può sembrare molto strano.

Castagne: ecco perché dovrebbero essere utilizzate in lavatrice
Castagne – NanoPress.it

Infatti, lanciare tre castagne nella nostra lavatrice durante il lavaggio renderà i nostri indumenti più profumati e morbidi oltre che queste assorbiranno tutta l’umidità dai nostri capi.

Però, queste possono essere utilizzate anche come detersivo e in questo modo risparmieremo del denaro evitando di comprare prodotti con componenti chimici che possono essere nocivi.

Per farlo, bisogna estrarre dalle nostre castagne una loro sostanza che è presente in tutti i detersivi in vendita, ossia la saponina, che si trova anche in alcune piante e in altri ingredienti.

La saponina, essendo un tensioattivo, tende a rimuovere sporcizia, grasso e macchie di unto dai nostri vestiti e per creare un detersivo con l’uso delle castagne possiamo procedere in questo modo.

Il detersivo naturale

Prendere 5 o 6 frutti e schiacciarli, dopo averli riposti su uno strofinaccio, con un martello finché non saranno ridotti a piccoli pezzi e successivamente passarli nel frullatore finché non avremo una polvere.

In una ciotola mettere la polvere di castagne e 200 ml di acqua e lasciare il tutto a riposare per circa 30 minuti. In questo modo le castagne tenderanno a rilasciare la saponina dal loro interno.

Più è fine la polvere e più è calda l’acqua e più la saponina verrà rilasciata rapidamente e quindi si ridurranno i tempi di attesa che potrebbero anche diminuire fino a soli 10 minuti.

Passato questo tempo, passare il tutto in un setaccio e avremo del liquido che somiglierà molto al latte o alla panna con un colorito tendenzialmente giallastro per via del colore dei frutti.

Castagne: ecco perché dovrebbero essere utilizzate in lavatrice
Castagne – NanoPress.it

Questo composto, va poi inserito in maniera graduale nel cestello della lavatrice a seconda dei lavaggi e usato come detersivo per avere dei panni puliti perfettamente puliti e senza alcuna traccia di sporco.

Per poter avere anche un profumo inebriante si potrà aggiungere a questo composto degli olii essenziali, a seconda del proprio gradimento, e avremo un detersivo casalingo efficace e senza componenti chimiche.

Per conservarlo, possiamo inserirlo in una bottiglia di vetro e tenerlo in frigorifero per un massimo di sette giorni. Passato questo periodo il nostro composto potrebbe non essere più efficace.

Impostazioni privacy