Villanova Mondovì, auto finisce fuori strada per evitare un cinghiale: morta una donna di 55 anni

Per Marisa Verdirose, 55 anni, non c’è stato nulla da fare. La donna era in auto con il marito, che guidava, e i due figli. 

Cinghiale
Cinghiale – Nanopress.it

I tre sono stati trasportati d’urgenza in ospedale, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare. L’animale è sbucato all’improvviso mentre con l’auto percorrevano via Boves, a Villanova Mondovì.

La vittima lavorava come commessa al Mercatò di Mondovì.

Incidente a Villanova Mondovì: si schianta con l’auto per evitare un cinghiale

Stavano viaggiando verso casa, quando improvvisamente, dal buio, è apparso un cinghiale.

Davide Pitti, alla guida della Citroen Ds, nulla ha potuto fare per evitare l’impatto con l’animale. Proprio per cercare di scansare il cinghiale, è finito fuori strada.

Ad avere la peggio è stata la moglie del conducente, Marisa Verdirose, 55 anni, che è deceduta per le gravi ferite riportate nell’impatto.

La donna è morta praticamente sul colpo. Il marito e i due figli che erano seduti sul sedile posteriore sono stati trasferiti all’ospedale di Mondovì.

Per estrarli da quel che restava della loro vettura, si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il conducente dell’auto ha riportato gravi traumi e le sue condizioni sono giudicate molto serie al momento.

incidente
Incidente – Nanopress.it

La moglie, molto conosciuta in paese, lavorava come commessa al Mercatò di Villanova Mondovì.

Il problema dei cinghiali

Il drammatico incidente di Villanova Mondovì è avvenuto alla vigilia di una conferenza stampa che si terrà oggi nella capitale proprio sulla questione cinghiali.

Lo scorso mese di maggio, Vannia Gava, sottosegretario di Stato al Ministero della transizione ecologica nel governo Draghi, aveva proposto due modifiche all’articolo 19 della legge 157 del 1992.

In primo luogo, Gava chiedeva di ampliare il lasso di tempo in cui è possibile effettuare la caccia al cinghiale, in secondo luogo la possibilità da parte delle Regioni di agire in autonomia per cercare di arginare il problema.

Al momento però nessuna risposta è ancora arrivata.

“Crediamo che l’epoca delle false promesse e delle inutili attese sia davvero terminato, così come quello di posizioni estremiste e fuori dalle realtà, che all’interno del governo stesso stanno ostacolando di fatto una proposta capace di dare una prima, vera risposta efficace all’emergenza che sta attanagliando il Paese”

ha sentenziato il coordinatore della Commissione politiche agricole Federico Caner.

La questione dei cinghiali nel cuneese è un problema piuttosto serio, ma in generale anche nel resto d’Italia.

Solo qualche giorno fa una donna è stata aggredita da un cinghiale mentre si trovava presso la Spiaggia di Sturla in Via del Tritone a Genova.

 

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