Variante Delta: in Francia pass per cinema, treni e ristoranti

La variante Delta di Covid-19 continua a destare preoccupazione, sia in Italia che in Europa. Proprio per evitare il diffondersi di questa variante, il presidente francese Emmanuel Macron ha spiegato che, a partire del 21 luglio, il pass servirà anche per accedere a cinema, teatri e ristoranti. Questo varrà per tutti gli eventi in cui saranno presenti più di 50 persone e dovrà essere in possesso dei cittadini francesi con più di 12 anni.

L’unico modo per sconfiggere la variante Delta è vaccinarsi

La vaccinazione di tutti i francesi è l’unica via per un ritorno alla normalità” ha detto Macron nel messaggio, trasmesso a reti unificate, ieri sera, lunedì 12 luglio. Inoltre, ha poi spiegato che in questo momento in Francia c’è una “forte ripresa” dell’epidemia legata alla variante Delta, arrivata in molte Regioni francesi. “Se non agiamo da oggi il numero di casi continuerà ad aumentare fortemente e darà vita a ricoveri in aumento dal mese di agosto”. Oltre al pass per teatri, cinema e ristoranti, Macron ha anche parlato della vaccinazione obbligatoria per il personale sanitario entro il 15 settembre.

“Abbiamo una risorsa principale: il vaccino. Ci protegge solidamente contro la variante Delta ed evita il 95% delle forme gravi. Più ci vaccineremo, meno spazio lasceremo al virus per diffondersi, più eviteremo i ricoveri” ha spiegato Emmanuel Macron.

Generale Figliulo: “Concordo con Macron sul green pass”

Sulla decisione di estendere il pass anche ad altre attività, e non solo ai viaggi, si è espresso anche il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid: “Concordo con Macron sul fatto che la vaccinazione è una delle chiavi per il ritorno alla normalità. Per convincere gli ultimi irriducibili utilizzare il green pass per questo tipo di eventi potrebbe essere una buona soluzione. Potrebbe essere anche una spinta per la vaccinazione”. Questo è quanto detto dal generale Figliuolo al Tg2 Post su RaiDue.

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