Ucraina: morto il bambino salvato dalle macerie di Mykolaiv la scorsa notte

Dopo il bombardamento massiccio della città di Mykolaiv questa notte, nel sud dell’Ucraina, si fa più chiaro il bilancio delle vittime, come annuncia il sindaco della città. Ecco tutte le notizie delle ultime ore.

Edificio bombardato Mykolaiv
Edificio bombardato Mykolaiv – Nanopress.it

Questa notte le forze armate russe hanno colpito un edificio residenziale di cinque piani a Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina, un altro bombardamento devastante nel Paese.

Le notizie arrivano live dai canali Telegram focalizzati sulla guerra in Ucraina, dove il sindaco della città ha comunicato i danni arrecati all’edificio in questione. Tra le vittime anche un bambino di undici anni.

Attacco massiccio a Mykolaiv nella notte: il bilancio delle vittime

Continuano i bombardamenti in Ucraina, che dallo scorso 24 febbraio sembrano non fermarsi mai.

Edificio a Mykolaiv dall'alto
Edificio a Mykolaiv dall’alto – Nanopress.it

I russi continuano ad attaccare luoghi civili, come comunicano le notizie riportate dai giornalisti ucraini e dai sindaci delle città.

Questa notte, un altro bombardamento mortale ha avuto luogo a Mykolaiv, città che si trova nel sud del Paese. I russi hanno colpito un edificio civile di cinque piani, crollato su sé stesso.

Il sindaco della città Oleksandr Senkevych lo comunica su Telegram, dove scrive che l’edificio è stato duramente colpito, tanto che due dei suoi piani superiori sono stati completamente distrutti e che tutto il resto è ricoperto da macerie.

Dopo l’attacco grave, erano sette le persone disperse sotto le macerie che, dopo sei ore, i soccorsi sono riusciti a ritrovare.

Tre le vittime: un uomo di 31 anni, una donna di 80 e un ragazzino di 11 anni, che era stato portato in ospedale dov’è morto a causa delle gravi ferite riportate dopo il crollo.

Altri attacchi nella notte: droni kamikaze a Zaporizhzhya

Durante questa notte, sono stati altri gli attacchi in Ucraina, tra cui quello a Zaporizhzhya, spesso nominata a causa della presenza della centrale nucleare, occupata dai russi.

Stanotte, infatti, sono stati segnalati tre droni kamikaze, come comunica il sito web Unian. Nelle ore precedenti, inoltre, sono state segnalate anche altre esplosioni in città.

Nelle prime ore della mattina, è stato lanciato dai russi un attacco missilistico proprio sulla città di Zaporizhzhia, dove i civili stanno ancora liberando le strade dalle macerie dell’attacco del 9 ottobre.

Dopo il bombardamento, un incendio è scoppiato in uno dei distretti, ma ancora non si ha un bilancio di ciò che è accaduto.

In quella zona, al momento il bilancio delle vittime sale a 12, tutti civili.

Intanto, oggi in Ucraina si celebra la Giornata dei Difensori, con un messaggio del presidente Zelensky che ringrazia tutti i suoi concittadini che aver dato un contributo per la loro patria.

 A tutti coloro che hanno vinto allora e a tutti quelli che vinceranno sicuramente adesso

Il presidente ucraino cerca di dare forza ai soldati ucraini, che devono essere esortati a vincere per ottenere una nuova libertà, per loro e per i propri figli.

Poi, Zelensky esorta tutti i civili nelle zone bombardate come Zaporizhzhia e Mykolaiv a restare nei rifugi al sicuro, per evitare di incorrere ad attacchi e bombardamenti.

Anche il governatore e della regione di Zaporizhzhia, Oleksandr Starukh invita la popolazione a fare lo stesso, per preservare la propria vita.

 

 

 

 

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