Supermercato, scaffali vuoti: addio a questo prodotto | Sempre sulle nostre tavole

Un altro addio ad un prodotto che è sempre sulle nostre tavole, gli scaffali dei supermercati sono completamente vuoti. Ecco cosa sta succedendo.

Scaffali vuoti
Scaffali vuoti – Nanopress.it

I supermercati si stanno man mano svuotando dei prodotti che si consumano ogni giorno, Made in Italy e protagonisti delle tavole nostrane e internazionali.

Non solo acqua gasata, prodotti con aggiunta di anidride carbonica, miele e olio di oliva ma anche un altro prodotto che sta scomparendo pian piano dagli scaffali dei supermercati. Vediamo insieme i motivi e perché sta diventando introvabile.

Mercato italiano, quanto valgono i prodotti più consumati

I prodotti Made in Italy sono delle eccellenze a livello internazionale. Si parla di pasta, pane, riso, olio extravergine di oliva e anche miele oltre che parmigiano reggiano e altri che si aggiungono alla lista.

Solo per il riso c’è un giro di affari serrato, considerando che dei 217 mila ettari coltivati in Italia una grande concentrazione si trova tra il Piemonte e la Lombardia. Purtroppo le previsioni per il futuro non sono di certo rosee e questo comporterà un cambio diretto di produzione.

donna fa la spesa al supermercato
donna fa la spesa al supermercato – NanoPress.it

Il 50% della produzione del riso assicura un buon approvvigionamento a tutti i Paesi membri della UE, con qualità eccellenti e uniche a livello mondiale. Insomma, sappiamo bene che ci sono più di 200 varietà che sono inserite sul registro nazionale dal carnaroli sino al vialone nano per arrivare al Baldo e Roma.

Scaffali vuoti al supermercato: questo prodotto è introvabile

I supermercati si ritrovano con gli scaffali vuoti proprio di riso, quello nostrano e tra i più consumati a livello europeo. In Italia si consuma in media 6 chili di riso per famiglia, ma tra il caro vita e la crescita dei prezzi al supermercato c’è un calo nella produzione notevole (oltre il 30%).

Scaffali vuoti del supermercato
Scaffali vuoti del supermercato – Nanopress.it

Le motivazioni di questo calo sono tantissime, dal clima che non ha più una continuità sino all’aumento del costo del gas dovuto dallo scontro tra Ucraina e Russia. Le materie prime registrano aumenti del +170% per i concimi e sino al +120% per il gasolio.

Regioni come Lombardia e Piemonte hanno già previsto una perdita del 40%, con un azzeramento di parte della produzione – come evidenzia l’Ente Risi. La Coldiretti ha definito questi dati come scioccanti, perché è solo un pezzo di un puzzle che sta portando alla deriva anche per quanto riguarda la tutela ambientale.

riso italiano
riso italiano – NanoPress.it

A tutto questo bisogna aggiungere anche la concorrenza diretta dei Paesi asiatici che vendono il prodotto low cost. Tra l’altro, il dazio in Italia per l’importazione è a zero costo (per oltre il 70%). Insomma un effetto domino devastante che porta ad avere scaffali vuoti di un prodotto nostrano e amato.

Coldiretti ha spiegato che sono sul tavolo nuovi aiuti per la produzione e coltivazione del riso, tanto che si potrà tirare un sospiro di sollievo – si spera – tra qualche mese.

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