Staffetta azzurra 4×400, la foto delle vincitrici diventa virale: ‘Sono loro la risposta a Pontida’

Staffetta azzurra 4x400, la foto delle vincitrici diventa virale 'Sono loro la risposta a Pontida'

[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]

Nella stessa giornata del raduno leghista a Pontida, a Tarragona ai Giochi del Mediterraneo, 4 atlete italiane hanno vinto la medaglia d’oro alla staffetta 4X400. La foto delle vincitrici postata sui social ha scatenato i commenti entusiasti degli utenti: ‘Realtà 1 – Pontida 0’, ‘Prime le italiane’, ‘#ciaone a Salvini’, sono solo alcune delle risposte degli italiani alle ideologie promosse dal raduno guidato dal neo ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Maria Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo conquistano non soltanto il podio con un tempo di 3’03’’54, ma divengono anche simbolo dell’integrazione culturale e di una nuova Italia armonicamente multietnica.

La foto divenuta virale sui social ritrae le 4 vincitrici italiane sorridenti e orgogliose di aver conquistato una medaglia d’oro per il proprio Paese. Sono migliaia le condivisioni, i tweet e i commenti, alcuni arrivano anche dal mondo della politica: ‘Vince l’Italia che non ha paura’, ha dichiarato Renzi. Dello stesso tenore il post di Saviano: ‘L’Italia multiculturale nata dal sogno repubblicano non verrà fermata’. Poi ci sono i comuni cittadini, tra questi spicca il commento di Oriana Cerbone: ‘Realtà 1 – #Salvini 0. È davvero il caso di dire #primaleitaliane! Sono fiera di essere rappresentata da queste stupende atlete. La realtà supera la fantasia e spesso sa essere migliore #medagliadoro #4×400 #staffetta #ciaone #Pontida18’.

Ma chi sono le atlete che a Tarragona hanno portato alto il nome dell’Italia?

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Staffetta azzurra 4×400: chi sono le vincitrici

Raphaela Boaheng Luduko (la prima da sinistra nella foto) è nata nel 1994 ad Aversa, ma la sua famiglia è originaria del Sudan. Si è appassionata all’atletica nel 2006 e nel giro di pochi anni è diventata una campionessa.

Maria Benedicta Chigbolu (la seconda da sinistra nella foto) è nata a Roma nel 1989. La mamma è italiana mentre il papà nigeriano. E’ una figlia d’arte, suo nonno Julius infatti è stato un numero uno del salto in alto in Nigeria.

Libania Grenot (la terza da sinistra nella foto) è la più famosa: nata nel 1983 a Santiago di Cuba e cittadina italiana dal 2008 in seguito al matrimonio nel 2006, ha anche partecipato ai Giochi di Rio, nel 2016.

Infine Ayomide Folorunso (la quarta da sinistra nella foto), la più giovane: di origini nigeriane, è nata nel 1996 e vive in Italia dal 2004. E’ stata semifinalista ai Giochi di Rio. Non ha potuto partecipare ai Mondiali under 18 del 2013, perché ha ricevuto il passaporto italiano soltanto pochi giorni dopo l’inizio delle competizioni.

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