Seul: i familiari delle vittime recuperano gli effetti personali, la sofferenza è enorme

La Corea del Sud è in lutto per ciò che è successo durante i festeggiamenti di Halloween: 156 persone sono rimaste uccise dalla calca, una vera e propria tragedia. Ora i familiari delle vittime recuperano gli oggetti personali.

Scarpe delle vittime di Seul
Scarpe delle vittime di Seul – Nanopress.it

Nessuno si aspettava ciò che è accaduto a Seul, nella Corea del Sud, per i festeggiamenti di Halloween il 31 ottobre, nel quartiere di Itaewon.

156 persone sono morte a causa della calca che si è creata nella notte, con più di 100.000 persone scese in strada per festeggiare la notte più spaventosa dell’anno. Si è rivelata tale, come si vede dai forti video diffusi sui social. Ora, i parenti delle vittime sonos tati chiamati per riconoscere i loro oggetti personali.

Portafoglio, occhiali, borse e tanto altro: quello che rimane delle vittime di Seul

Ieri, 1 novembre, a 24 ore dalla tragedia avvenuta per le strade di Seul, i parenti delle vittime morte a causa della calca a Itaewon sono stati chiamati per recuperare gli effetti personali ritrovati sul luogo dell’accaduto.

Tributi per le vittime di Seul
Tributi per le vittime di Seul – Nanopress.it

Gli oggetti ritrovati, scarpe, borse, occhiali, cappelli, portafogli e tanto altro ancora, sono stati raccolti dalle autorità in una palestra, in attesa di essere riconosciuti e ripresi dai parenti delle 156 vittime del 31 ottobre.

Secondo quanto riportato dalla CNN, le scene che si sono viste in questo luogo sono state strazianti: le famiglie delle vittime sono accorse per tentare di recuperare quello che resta dei loro cari.

Uno per uno o in piccoli gruppi, i familiari sono stati scortati dalle autorità in palestra, per cercare i beni dei propri parenti, scomparsi nella calca.

Una donna, ad esempio, ha abbracciato un cappotto nero piangendo, un’altra accompagnato dal marito ha cercato tra le lacrime un paio di stivali, che non ha trovato.

Ancora, una donna giovane è accorsa per cercare la sua scarpa smarrita nel caos, dicendo che si trovava in un bar nei paraggi quando la catastrofe si è consumata per le strade di Seul.

La ragazza ha, infatti, raccontato di essere svenuta per asfissia, bloccata nella calca ha pensato di morire, fino a quando un uomo l’ha svegliata e portata in salvo.

Cosa è successo quella notte di Halloween a Seul

Tutta la Corea del Sud è in lutto per quello che è accaduto durante la notte di Halloween a Seul, dove migliaia di persone si sono riversate in strada per festeggiare la notte della paura.

Ma nessuno poteva sapere che la paura si sarebbe davvero sparsa per quelle strade: una calca assurda, 100mila persone nelle stradine di Itaewon per celebrare Halloween, ma che però si sono letteralmente incastrate una sull’altra.

La polizia di Seul, dopo la tragedia che ha visto ben 156 vittime e migliaia di feriti, ha ammesso in queste ore di non essere stata preparata a dovere a una cosa del genere, non si aspettavano una folla simile il primo anno dopo la pandemia di Covid.

Il governo della Sud Corea ha deciso di indire una settimana di lutto nazionale e Yoon Hee-keun, capo dell’Agenzia nazionale di polizia, ha rilasciato una conferenza stampa in cui ha ammesso le mancanze da parte delle autorità presenti, che non hanno saputo sedare la folla.

Il governo sudcoreano si è detto costernato per la tragedia e si scusa per l’inadempienza delle proprie autorità, che non hanno lavorato come si deve durante una delle notti più affollate dell’anno.

 

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