Roma, due donne e una trans uccise nel quartiere Prati: ipotesi serial killer

L’ombra di un serial killer in azione a Roma dopo il ritrovamento dei corpi di due donne cinesi e una transessuale nel quartiere Prati. Polizia sul posto.

Scientifica sulla scena del crimine
Scientifica sulla scena del crimine – Nanopress.it

La notizia del ritrovamento di tre persone uccise, due donne cinesi e una transessuale, nella stessa giornata nello stesso quartiere della Capitale accende i sospetti sulla presenza di un assassino seriale.

Due donne cinesi e una transessuale uccise, tutte le vittime nel quartiere Prati

All’arrivo di inquirenti e soccorritori sulla scena del delitto della transessuale a Roma, quartiere Prati, sarebbero emersi alcuni elementi utili a rafforzare l’ipotesi di un’azione condotta dalla stessa mano dietro il duplice omicidio registrato nella stessa zona e nello stesso giorno. Vittime due donne cinesi.

La transessuale, secondo quanto riferito dall’Ansa, sarebbe stata trovata morta in un appartamento di via Durazzo, uccisa con una coltellata.

Il ritrovamento dei corpi

Sul posto l’intervento di polizia e personale del 118, e ora sarebbero in corso i rilievi della Scientifica. Questa mattina, nello stesso quartiere Prati di Roma, due donne di nazionalità cinese sono state trovate senza vita.

Carabinieri sulla scena nel quartiere Prati
Carabinieri sulla scena nel quartiere Prati

I corpi sarebbero stati scoperti in un palazzo di via Augusto Riboty. Lallarme, stando a quanto si apprende, sarebbe stato lanciato dal portiere dello stesso stabile dopo il ritrovamento del primo cadavere sul pianerottolo. 

Alla vista della prima vittima (stesa a terra con gli indumenti sporchi di sangue), l’uomo avrebbe allertato le forze dell’ordine. 

Giunta sulla scena, la Squadra mobile sarebbe entrata nell’appartamento sullo stesso pianerottolo e vi avrebbe scoperto la seconda vittima, un’altra donna cinese ormai senza vita.

L’ipotesi di un serial killer in azione a Roma

Gli inquirenti sono al lavoro per chiarire la dinamica dei tre decessi e se possa esserci un collegamento tra il duplice omicidio delle donne cinesi e quello della transessuale trovata morta nello stesso quartiere in poche ore. 

L’ombra che avanzerebbe sul tavolo delle indagini sarebbe delle peggiori: non sarebbe ancora esclusa, infatti, l’ipotesi che ad agire sia stato un serial killer.

Il cadavere della transessuale sarebbe stato rinvenuto circa un’ora più tardi, in una zona non molto lontana a quasi un chilometro dal luogo in cui sono stati scoperti i corpi delle due cinesi. La vittima presenterebbe una ferita a carico del torace.

Indagini in corso, polizia e carabinieri sul posto

Il ritrovamento dei tre corpi ha destato immediatamente allarme e nelle cronache si insinua lo spettro di omicidi commessi da un assassino seriale.

Sul posto polizia e carabinieri, ora al lavoro nelle complesse attività di ricostruzione dei tre omicidi.

I corso gli accertamenti della Scientifica anche per risalire all’identità delle due vittime di nazionalità cinese. Una avrebbe circa 40 anni, l’altra sarebbe più giovane e entrambe sarebbero state trovate in una pozza di sangue.

Esattamente come la transessuale, 50enne colombiana, trovata senza vita poco più tardi nello stesso quartiere.

Gli investigatori stanno ascoltando i residenti della zona, ma nessuno degli inquilini del palazzo avrebbe sentito urla o rumori sospetti. Nelle prossime ore saranno acquisite le immagini delle numerose telecamere di sorveglianza che insistono nell’area, tra piazzale Clodio e dintorni.

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