Rai, la denuncia di Valentina Amurri contro i tagli del governo: ‘Ospiti a km zero’

I tagli del governo in casa Rai fanno danni “impensabili”, con i conduttori costretti a chiamare come ospiti i vicini di casa – o quasi. Non ci credete? La denuncia arriva da Valentina Amurri, autrice del programma radiofonico ‘Radio2 Social Club‘, intervenuta al convegno ‘Nuovi contenuti, nuovi contenitori‘ organizzato a Roma da Anart (Associazione Nazionale Autori Radiotelevisivi e Teatrali) e dalla Siae. Un intervento applauditissimo dal pubblico, e che (se confermato) mostra un servizio pubblico un po’ alla canna del gas

Il governo Renzi ha tagliato alla Rai 150 milioni, ma la denuncia di un’autrice di Viale Mazzini rivela che il taglio così com’è non colpisce gli sprechi ma – come denunciavano i sindacati – i posti di lavoro, creando le condizioni per lo smantellamento delle sedi regionali e per la svendita di RaiWay alla vigilia del 2016 (data in cui dovrà essere rinnovata la concessione per il servizio pubblico). Ma nel piccolo ci sono anche casi limite, come quello denunciato dall’autrice radiotelevisiva Valentina Amurri, che durante il convegno ‘Nuovi contenuti, nuovi contenitori’ organizzato a Roma da Anart (Associazione Nazionale Autori Radiotelevisivi e Teatrali) e dalla Siae, rivolgendosi – tra gli applausi – al consigliere d’amministrazione Rodolfo De Laurentiis, anche lui presente come relatore al convegno.

Per dare l’idea di cosa sta accadendo in Rai -ha detto Amurri- voglio raccontare quello che mi sono sentita dire in questi giorni nel mio ruolo di autrice di un programma di Radio2: chiamate solo ospiti che abitino nel quartiere Prati, così possono venire a Via Asiago a piedi e non paghiamo il trasporto. Come può un servizio pubblico ridursi così?“.

Insomma, come spiega l’Adnkronos che per prima ha riportato la notizia, “Alla Rai va di moda il ‘chilometro zero’. Questa volta però non c’entra l’ecologia ma l’esigenza di tagliare i costi dei taxi o delle autovetture per gli ospiti delle trasmissioni”. Dal canto suo, De Laurentiis ha replicato invitando gli autori a tenere presente “il taglio di 150 milioni di euro dagli introiti da canoni subito dalla Rai quest’anno ad esercizio in corso” che hanno costretto l’azienda ad intervenire consistentemente sui costi.

Quasi quasi già ci vengono i brividi pensando ai super ospiti internazionali del Festival di Sanremo 2015.

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