Secondo un recente studio sulla ‘salute culturale’ del Pianeta, tra i Paesi più alfabetizzati del mondo svettano quelli Scandinavi, con la Finlandia in cima alla top ten. L’Italia, invece, si riconferma (purtroppo) nazione di pessimi lettori, e nella classifica stilata da John W. Miller – presidente della Central Connecticut State University – occupa solo la 25esima posizione. Dai dati emersi dalla ricerca di Miller, infatti, il Belpaese si è rivelato tra i meno avvezzi alla lettura e (ma lo sapevamo) tra meno interessati a frequentare biblioteche. Di contro i Paesi Scandinavi (Finlandia, Norvegia e Islanda in primis) che dominano la classifica grazie al valore centrale della lettura nell’ambito delle loro culture.
L’Italia, dunque, è fuori dalla top ten dei Paesi più alfabetizzati del mondo: il dato emerge dallo studio del professore statunitense John Miller (peraltro confluito in un libro dal titolo World Literacy: How Countries Rank and Why It Matters) che ha analizzato il fenomeno basandosi su un approccio ‘multidimensionale’ alla cultura. In altre parole, Miller ha analizzato sia i test di livello di alfabetizzazione, sia i criteri che determinano i gradi di istruzione di un Paese: il numero delle biblioteche, gli anni di scuola obbligatori, la quantità di copie di giornali vendute, la diffusione e l’utilizzo dei computer. In questo modo, più che misurare la capacità (e la passione) verso la lettura, la ricerca ha focalizzato l’attenzione sugli ‘investimenti‘ che gli Stati fanno per alfabetizzare la popolazione, con il primato dei Paesi Scandinavi che battono gli Stati Uniti, il Canada, il Regno Unito e l’Australia, proverbialmente i Paesi più alfabetizzati del mondo.
Ma se la classifica di Miller si fosse basata solo su metodi ‘tradizionali’, (ovvero sui risultati dei test sul livello di alfabetizzazione), i dati sarebbero stati completamente diversi: Singapore, Corea del Sud, Giappone e Cina occuperebbero le prime posizione, insieme, alla Finlandia che si troverebbe, in questo caso, in seconda posizione. Se a questo criterio aggiungiamo quelli elencati poc’anzi (diffusione dei giornali, numero delle biblioteche, obbligo scolastico e via discorrendo) il risultato cambia in maniera significativa: nessun Paese dell’area pacifica rientra tra le prime 25 posizioni.
E l’Italia?
Come già detto, l’Italia è al 25esimo posto nella classifica generale dei Paesi più alfabetizzati del mondo – un dato non nuovo rispetto allo sviluppo delle capacità (non particolarmente alte) di scrittura e lettura del Belpaese. Per quanto riguarda invece gli investimenti nel sistema educativo, la posizione occupata è la 21esima, mentre per i test di alfabetizzazione, è al 20esimo posto. Per quanto riguarda, infine, il numero delle biblioteche, la diffusione dei giornali e quella dei computer, le posizioni occupate dall’Italia sono, rispettivamente, la 21esima, la 37esima e la 35esima.
Le classifiche dei Paesi più alfabetizzati del mondo
Le 10 nazioni più alfabetizzate:
1 – Finlandia
2 – Norvegia
3 – Islanda
4 – Danimarca
5 – Svezia
6 – Svizzera
7 – Stati Uniti
8 – Germania
9 – Lettonia
10 – Paesi Bassi
Le 5 nazioni con più biblioteche:
1 – Estonia
2 – Lettonia
3 – Norvegia
4 – Islanda
5 – Polonia
Le 5 nazioni con un punteggio più alto nei test di alfabetizzazione:
1 – Singapore
2 – Finlandia
3 – Corea del Sud
4 – Giappone
5 – Cina
Le 5 nazioni che investono di più nel settore educativo:
1 – Brasile
2 – Israele
3 – Messico
4 – Belgio
5 – Argentina
Le 5 nazioni con la maggior diffusione di computer in ambito domestico:
1 – Paesi Bassi
2 – Islanda
3 – Danimarca
4 – Lussemburgo
5 – Norvegia
Le 5 nazioni con la maggior diffusione di giornali:
1 – Finlandia
2 – Norvegia
3 – Germania
4 – Svizzera
5 – Repubblica Ceca
