Omicidio nella notte di Capodanno in provincia di Ragusa

E’ successo a Vittoria, nel ragusano, l’omicidio durante la notte di Capodanno, di un trentenne di origine tunisina, trovato morto all’esterno di una discoteca. Le forze dell’ordine hanno arrestato tre ragazzi, tra cui due hanno meno di 18 anni.

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Secondo gli inquirenti, l’uomo di 30 anni è stato ucciso per aver fatto degli apprezzamenti ad una ragazza, quest’ultima, amica dei tre coinvolti e arrestati subito dopo il delitto.

L’omicidio di Slimane Marouene

Sono ancora in corso le indagini dell’omicidio di Slimane Marouene, il ragazzo 30 enne di origine tunisina ucciso la notte di capodanno a Vittoria, all’esterno della discoteca “la dolce vita”.

A colpire l’uomo, sarebbero stati tre ragazzi, due di loro ancora minorenni, con spranghe e un coltello, fino a ridurlo privo di vita. Secondo gli inquirenti, Marouene è stato ucciso per aver fatto degli apprezzamenti ad una ragazza, amica dei tre arrestati.

Quest’ultimi sono tutti di nazionalità rumena; ad ammettere l’omicidio sarebbe stato il più grande del gruppo, dopo essere stato interrogato dal sostituto procuratore Silvia Giarrizzo, la quale coordina le indagini.

Secondo quanto dichiarato dall’arrestato, il delitto sarebbe avvenuto intorno alle 4.30 del mattino, all’uscita della discoteca la “dolce vita” a Vittoria, in provincia di Ragusa. Il tunisino, al momento dell’omicidio era senza documenti, è stato preso di mira all’interno del locale, intento a fare degli apprezzamenti a una loro amica.

Le indagini

I carabinieri del nucleo operativo di Vittoria e del nucleo investigativo di Ragusa, stanno portando avanti le indagini, coordinati dal colonnello Giovanni Palatini e dal capitano Raffaele Salustro circa la violenta lite trasformatasi in un brutale delitto.

I ragazzi, colpevoli dell’omicidio di Slimane Marouene, dopo essere stati interrogati, sono stati condotti nel carcere di Ragusa. Gli inquirenti, hanno trovato nell’auto del ragazzo maggiorenne due spranghe di ferro e un coltello a serramanico che sarebbero stati utilizzati quasi sicuramente per l’aggressione dell’uomo tunisino.

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Quest’ultimo, è stato trovato a terra, privo di vita, intorno alle 5 del mattino, in contrada Alcerito, a Vittoria. Persone che erano all’esterno della discoteca hanno subito avvisato i soccorsi e le forze dell’ordine che sono prontamente intervenuti, ma purtroppo hanno solamente constatato il decesso del giovane tunisino.

Gli investigatori sono in attesa che venga disposta l’autopsia sul corpo della vittima per poter proseguire le indagini, nonostante il quadro del feroce delitto sia abbastanza chiaro. Nel frattempo sono stati anche ascoltati alcuni testimoni che hanno assistito all’aggressione.

La discoteca “la dolce vita” è di proprietà di un vittoriese ma all’interno del locale lavorano alcuni rumeni e frequentato da alcuni immigrati della zona.

 

 

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