Omicidio a Vigevano: ucciso un 28enne

Si indaga a Vigevano per la morte di un giovane di 28 anni, forse in seguito a un’aggressione maturata in ambito familiare.

Forze dell'ordine
Forze dell’ordine – Nanopress.it

L’omicidio è avvenuto nella scorsa notte in una zona vicina al centro della città in provincia di Pavia, ancora non chiara la dinamica del decesso ma sappiamo che i primi risvolti hanno portato al fermo di un uomo.

Ragazzo ucciso a Vigevano

Durante la notte, precisamente intorno alla mezzanotte, un ragazzo di 28 anni ha perso la vita a Vigevano in circostanze ancora poco chiare. È stato trovato senza vita all’interno della sua abitazione, con evidenti segni di percosse che probabilmente ne hanno causato la morte.

A confermarlo sarà l’autopsia disposta dalla Procura, che potrà fornire risposte chiarendo i tanti punti oscuri di questa tragedia, si pensa probabilmente scaturita da una lite familiare. Non sarebbe una notizia nuova che dopo una discussione qualcuno perda il controllo fino a uccidere, volontariamente o meno.

Questo è proprio quello che pensano gli inquirenti e sebbene in un primo momento non si avesse un volto come responsabile, poco fa è stato fermato un uomo che al momento si trova sotto interrogatorio. L’accusa è quella di omicidio ma ancora non è stata formalizzata perché bisognerà accertare la posizione dell’indagato.

La casa è stata sequestrata dagli agenti e la Scientifica è sul luogo per i rilievi di rito, dopo che la salma è stata trasportata presso gli uffici del medico legale.

Omicidi in ambito familiare

Questo omicidio si aggiunge ai tanti maturati in ambito familiare, se fosse confermata tale ipotesi. Purtroppo molto spesso leggiamo di fatti analoghi: che sia per gelosia o per incomprensioni, i familiari uccidono e lo fanno in modo violento, colti da raptus del momento che annebbiano la vista a portano ad afferrare il primo oggetto che si ha nelle vicinanze per colpire con una furia cieca e poi a volte darsi alla fuga come in questo caso, in altre invece sono loro stessi ad autodenunciarsi.

La casa di Vigevano dove è stato trovato il cadavere
La casa di Vigevano dove è stato trovato il cadavere – Nanopress.it

L’indagato per questo omicidio di Vigevano è stato rintracciato poco dopo dai carabinieri ma non è sempre così e spesso queste aggressioni richiedono molto più tempo per scoprire la verità e dare un nome ai responsabili.

Secondo il rapporto Istat pubblicato nel novembre del 2022, le vittima uccide per dinamiche familiari sono state 139 prendendo in considerazione l’anno precedente, la maggior parte delle quali sono donne.

Il rapporto mette alla luce ipotetici moventi come rancori personali e motivi passionali se parliamo di marito e moglie, sebbene nel 16% dei casi questi rimangano indeterminati. È emerso anche che la probabilità di capire chi è l’autore è più alta se la vittima è una donna.

L’arma più utilizzata per questi efferati omicidi è quella da taglio che inevitabilmente è presente in tutte le case, pensiamo ai grossi coltelli da cucina. L’unico aspetto positivo di questo fenomeno, sebbene non sia di certo l’aggettivo giusto, è il fatto che il colpevole viene sempre rintracciato e assicurato alla giustizia, quindi abbiamo un 100% dei casi risolti.

Nell’omicidio di Vigevano non è stata utilizzata alcuna arma, almeno è quello che pensano gli investigatori, si tratterebbe piuttosto di una furiosa litigata in cui i due se le sono date di santa ragione per motivazioni ancora non chiare, fino a quando il 28enne potrebbe aver sbattuto contro qualcosa e quindi poi è sopraggiunta la morte sul colpo, o forse, scenario ancora più macabro, potrebbe essere stato letteralmente ammazzato di botte. Ci sono evidenti traumi sul corpo che confermerebbero ciò ma per dirlo con certezza bisognerà aspettare il parere del medico legale, anche perché al momento l’uomo fermato non sembra intenzionato a collaborare.

 

Impostazioni privacy