Nuovo bonus 200 euro, come e chi può richiederlo in busta paga: i requisiti

C’è un nuovo bonus 200 euro che può essere richiesto per vederlo accreditato sulla busta paga. Vediamo insieme come fare?

bonus 200 euro
bonus 200 euro – Nanopress.it

Un nuovo bonus da 200 euro è pronto per essere erogato quanto prima, al fine di dare un aiuto alle famiglie italiane e ai soggetti che con un solo stipendio non possono arrivare alla fine del mese. I bonus prendono vita durante il periodo della pandemia e quando era in vigore in Governo Draghi: sono tutti aiuti studiati ad hoc per avere una entrata maggiore e poter svolgere le attività di sempre senza rinunce. Questo nuovo da 200 euro è molto particolare e richiede anche dei requisiti specifici.

Bonus e aiuti 2023: sono stati confermati dal Governo?

È iniziato un nuovo anno e con esso ci sono delle novità interessanti. In tema di bonus e aiuti, il nuovo Governo Meloni aveva ipotizzato di non volerli più rinnnovare. In realtà, alcuni di questi sono stati portati in eredità dal Governo Draghi e altri sono stati ristudiati e proposti per una platea più ampia di persone.

Bonus duecento
Bonus duecento-NanoPress.it

Sono tutti quanti degli aiuti concreti che vanno a favore delle famiglie italiane o delle imprese, con importi notevoli una tantum o ripetuti nel tempo. Uno di questi parla di ben 200 euro per un bonus che richiede determinati requisiti.

Bonus 200 euro, chi può richiederlo

Si parla spesso del caro carburante e benzina, con l’obbligo a livello nazionale di esporre il prezzo al fine chiunque possa valutarlo ancora prima di fermarsi. Il Governo Meloni attraverso un decreto ha deciso di rinnovare il Bonus Benzina.

Questo è un voucher che è stato introdotto  – sino al mese di marzo – per aiutare tutti quanti i lavoratori a poter inserire la benzina nonostante i prezzi fossero triplicati. Questo è stato studiato sotto forma di incentivo delle aziende per i propri dipendenti, esclusa la pubblica amministrazione.

Che cosa significa tutto questo? È il titolare a decidere a chi destinare il voucher da 200 euro, sapendo che può essere deducibile completamente ai fini Irpef senza che vada a impattare sul reddito del collaboratore.

Non ci sono obblighi e ogni impresa è libera di decidere cosa fare aderendo o meno a questa bellissima iniziativa. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che non si dovranno presentare delle domande e se l’impresa ha deciso di aderire, allora il tutto avverrà in automatico.

Il voucher potrà essere distribuito ai dipendenti e non ci sono requisiti minimi richiesti come ruolo o reddito (così come la presenza in ufficio oppure un lavoro in smart working).

Bonus benzina
Bonus benzina-NanoPress.it

Se l’azienda aderisce ha ad disposizione 200 euro per ogni dipendente con compensi in natura oppure buoni carburante. Le aziende che vogliono aderire a tale iniziativa sono chiamate ad informarsi tramite Agenzia delle Entrate, così da dare il via alla procedura.

Si ricorda che non sarà necessaria una domanda e i voucher verranno erogati in maniera automatica. Sarà poi il datore di lavoro a decidere a chi distribuirli tra i collaboratori presenti in azienda.

Impostazioni privacy