Negramaro, Lele Spedicato salta il tour: ‘Devo terminare la riabilitazione’

‘Amore che torni’, il tour che porterà i Negramaro ad esibirsi dal prossimo 14 febbraio, non vedrà la partecipazione del chitarrista Lele Spedicato.

Dopo l’emorragia cerebrale che ha colpito il musicista della nota band salentina, Giuliano Sangiorgi aveva annunciato il rinvio del tour per permettere a Lele Spedicato di riprendersi e tornare a suonare insieme a loro. Nonostante il chitarrista sia tornato a provare con gli altri componenti, i medici hanno deciso che solo quando sarà al 100% delle sue possibilità potrà tornare sul palcoscenico. Lele, quindi, salterà ‘Amore che torni’, ma al suo posto ci sarà il fratello minore, Giacomo.

Leggi anche: Lele Spedicato, la prima apparizione del chitarrista dei Negramaro dopo l’ictus

Lele Spedicato sostituito in tour dal fratello Giacomo

Con un messaggio su Instagram, Lele Spedicato ha annunciato la sua assenza sul palcoscenico.

In sala prove con il resto della band, il chitarrista ha scherzato insieme all’amico Giuliano Sangiorgi: ‘Come vedete sto benissimo ma in tour non ci sarò perché non vogliono loro’.

‘Non ti vogliamo, teniamo troppo alla tua vita’ – gli ha sorriso il frontman dei Negramaro, invitandolo a spiegare i motivi della sua assenza.

‘Ho bisogno di ancora un po’ di tempo, ma al mio posto ci sarà un ragazzo che una volta era un ragazzetto…mio fratello Giacomo!’.

‘Trattatemelo bene, ha ancora 23 anni’ – ha continuato Lele – ‘Io tornerò presto, non vedo l’ora di abbracciarvi tutti’.

https://www.instagram.com/p/BtvYfNrA2st/

Leggi anche: Giuliano Sangiorgi: ‘Se Lele non fosse guarito non avrei mai più cantato’

Lele Spedicato: ‘Devo riprendermi completamente e non rischiare nulla’

Nel commento che accompagna il video che i Negramaro hanno pubblicato sul loro profilo Instagram, Lele Spedicato ha spiegato che la decisione di non partecipare al tour è stata presa dai medici.

‘[…] Come vedete ce la sto mettendo tutta e grazie anche al vostro sostegno mi manca pochissimo per tornare al 100%!’.

‘Per i medici devo terminare la riabilitazione per riprendermi completamente e non rischiare nulla, quindi ho bisogno di un altro po’ di tempo’ – ha aggiunto il chitarrista, dicendosi ‘profondamente dispiaciuto’ per questa decisione ma certo di aver modo ‘di recuperare ogni emozione quanto prima’.

Impostazioni privacy