Mosca accusa Gran Bretagna e Italia | Le parole di Medvedev e Razov

Mosca ha accusato la Gran Bretagna e nelle ultime ore il mirino della Russia si è spostato anche sull’Italia.

Medvedev ex primo ministro russo
L’ex primo ministro russo Medvedev – Nanopress.it

La situazione in Ucraina è tragica e le potenze mondiali sembrano essere davvero ai ferri corti dopo gli ultimi avvenimenti inerenti il conflitto ucraino. Kiev ha un problema davvero serio alle infrastrutture e gli attacchi russi hanno causato e causano anche in questo ore black out e mancanza di acqua. Oggi Medvedev, ex primo ministro russo, e l’ambasciatore russo in Italia Razov hanno rilasciato dure dichiarazioni riguardo al nostro paese e al Regno Unito.

Mosca, Medvedev accusa la Gran Bretagna

Mosca ha le idee molto chiare in merito ai responsabili dell’attacco di qualche giorno fa alla flotta russa nel mar Nero. Ma non solo perché già nei giorni scorsi era emersa l’accusa del Cremlino a Londra ma oggi l’ex primo ministro russo ha rilasciato parole precise e nette in merito alla questione.

Medvedev sostiene che la colpa dell’ampliarsi della guerra sia causa dell’Occidente e delle pressioni attuate per i proprio scopi personali. Ha affermato: “Pronti a usare il nucleare per le regioni annesse. L’occidente spinge il mondo verso una guerra globale, solo la vittoria russa è una garanzia contro la guerra mondiale”. Lo scrive Dmitri Medvedev su Telegram.

Ma ha anche aggiunto: “Questa è una minaccia all’esistenza stessa del nostro Stato. E rappresenta una ragione diretta per l’applicazione della clausola 19 dei Fondamenti della politica della Federazione Russa nel campo della deterrenza nucleare“.

Secondo la Russia la Gran Bretagna ha avuto un ruolo importante sia nel sabotaggio a Nord Stream 1 e 2. Ma ciò che ha portato alla rottura definitiva tra le nazioni è il presunto coinvolgimento delle forze britanniche nell’attacco al mar Nero.

Londra ha immediatamente smentito cosi come l’Europa ma Mosca oggi ha precisato di avere prove a sostegno dell’accusa.

Razov e le parole sull’Italia

Sergey Razov ,ambasciatore russo in Italia,  oggi ha rilasciato alcune dichiarazioni che sono state poi sistemate e rielaborate dall’ambasciata.

Durante un intervista rilasciata all’emittente OVALmedia l’ambasciatore ha detto: “Non escludo che l’Italia, oltre alle armi, abbia mandato in Ucraina anche uomini”. 

Si è creato immediatamente un dibattito riguardo la questione sollevata e l’ambasciata russa ha fatto una precisazione.

L’Italia è entrata nel mirino russo ed è un’osservata speciale così come Mosca osserva attentamente anche le altre occidentali. La Russia ritiene l’occidente ostile ma soprattutto una minaccia per l’esistenza della nazione.

 

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