Morte Libero De Rienzo, pusher condannato a 8 anni per cessione di droga

Mustafa Minte Lamin è il pusher gambiano da quale l’attore Libero De Rienzo era solito rifornirsi. Oggi è stato condannato a 8 anni.

Libero De Rienzo
Libero De Rienzo – Nanopress.it

Inizialmente era stato accusato di morte come conseguenza di altro reato e il pm aveva chiesto 13 anni di carcere.

Condannato il pusher di Libero De Rienzo

Libero De Rienzo è morto di overdose il 15 luglio del 2021 nella sua abitazione di Roma e oggi il pusher che gli vendette quella droga, è stato condannato a 8 anni.

A deciderlo è stato il giudice monocratico di Roma, che lo ha assolto dall’accusa inziale di morte come conseguenza di altro reato ma riconoscendo comunque la cessione di droga.

Secondo il pubblico ministero, Libero De Rienzo era in ottima salute e la morte è sopraggiunta solo per la droga assunta nelle ore precedenti la morte.

Precisamente, i due si erano incontrati il giorno prima del ritrovamento del cadavere dell’attore nel suo appartamento in zona Madonna del Riposo. C’erano anche altre persone che hanno acquistato stupefacenti quel giorno dal gambiano.

Nel corso della requisitoria è stato spiegato come Mustafa abbia ceduto dell’eroina a De Rienzo, questa in effetti è stata ritrovata in grandi quantità all’interno della casa. Si è trattato solo dell’ultimo di tanti incontri simili, infatti il pusher conosceva bene quell’indirizzo.

Dai dettagli emersi che Mustafa abbia ceduto a Libero della droga tossica e impura, per questo motivo ha avuto pesanti effetti collaterali che hanno causato poi il decesso.

La morte di Libero De Rienzo

Libero De Rienzo è stato un attore e regista cinematografico italiano nato a Napoli. Ha esordito sul grande schermo nel 1999 ma il successo è arrivato nei primi anni Duemila con la partecipazione in due film di Marco Ponti.

Libero De Rienzo
Libero De Rienzo – Nanopress.it

Ha lavorato anche in alcune produzioni televisive per poi tornare al cinema nel film Fortapàsc, dove interpretò il giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra nel 1985. Questo ruolo gli valse una candidatura ai David di Donatello 2010 come migliore attore protagonista.

Dopo la famosa trilogia Smetto quando voglio che parla di una banda di improvvisati spacciatori, la sua ultima interpretazione è stata in TakeawayÈ considerato uno dei maggiori talenti del cinema italiano della sua generazione e la sua morte sopraggiunta a soli 44 anni ha sconvolto tutti.

In seguito a questa è stata aperta un’inchiesta e l’autopsia confermerà il decesso per overdose.

 

Impostazioni privacy