Mobilità elettrica, attive 30 nuove stazioni di ricarica veloce

Enel mobilità elettrica

Grazie al progetto Fast Recharge Eva+ sono già attive le prime 30 stazioni di ricarica veloce extraurbane in Italia. In tutto saranno 200, 180 nel nostro Paese e 20 in Austria. Grazie a queste innovazioni un pieno di energia elettrica per la propria auto si potrà ottenere con soli 20 minuti.

Il futuro della mobilità elettrica è già qui: in tre anni è prevista l’installazione lungo le tratte extraurbane di 200 colonnine di ricarica veloce. Il programma, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito di ‘Connecting Europe Facility’, vede la collaborazione di Enel, in qualità di coordinatore, e l’utility austriaca Verbund insieme ad alcuni costruttori automobilistici di veicoli elettrici come Renault, Nissan, Bmw e Volkswagen Group Italia, rappresentata dalle marche Volkswagen e Audi.

Come dicevamo, sono già attive e pronte le prime 30 postazioni di ricarica: attraverso questo primo gruppo di installazioni del progetto Eva+ è stata ‘elettrificata’ la tratta Roma-Milano, con una infrastruttura di ricarica ogni 60 km circa. Inaugurata da poco anche la stazione di ricarica veloce installata da Enel nel distributore Ip, del Gruppo Api, a Cormano, alle porte di Milano.

Queste colonnine, come tutte le altre colonnine installate lungo le strade a lunga percorrenza, sono della tipologia ‘Enel Fast Recharge Plus’, una tecnologia interamente sviluppata da Enel che garantisce un pieno di energia in meno di 20 minuti, compatibile con tutti i veicoli elettrici in commercio.

I 30 punti di ricarica si trovano principalmente in aree adiacenti agli accessi autostradali per consentirne l’uso anche a coloro che utilizzano veicoli elettrici per spostamenti extraurbani con soste compatibili con il tempo di ricarica, in luoghi come ad esempio i centri commerciali.

Francesco Venturini, direttore della Divisione Globale e-Solutions di Enel, ha spiegato che “la mobilità elettrica è una grande trasformazione in corso che l’evoluzione della tecnologia sta spingendo. In questo contesto l’Italia, che è uno dei pochi Paesi al mondo ad avere completamente digitalizzato la rete di distribuzione elettrica, ha una grande possibilità. Siamo partiti con un programma che doterà il Paese di un’infrastruttura moderna e capillare”.

Un esempio sono le stazioni inaugurate in Toscana il 19 ottobre scorso attraverso una vera e propria carovana completamente elettrica da Barberino del Mugello, appena fuori dal casello autostradale, a Firenze in viale Guidoni fino a Foiano della Chiana presso il parcheggio dell’Outlet Valdichiana. In Toscana altre infrastrutture sono attive anche a Chianciano Terme e a Terranuova Bracciolini e altre città saranno coinvolte nel percorso di sviluppo del progetto.

A Firenze, le infrastrutture di Eva+ si aggiungono alle 4 postazioni di ricarica veloce dedicate ai taxi elettrici e alle 180 colonnine pubbliche distribuite sul territorio cittadino. Per implementare il progetto Eva+ sono stati siglati accordi con centri commerciali come il circuito Outlet Village, Comuni, hotel, ristoranti, gruppo Aci, Anas, le stazioni di servizio Total Erg e Api/Ip.

“Eva+ è un progetto importante, che consente di creare una rete di infrastrutture a ricarica veloce lungo le strade ad alta percorrenza italiane – spiega Federico Caleno, responsabile Solution development e-mobility di Enel – L’obiettivo è quello di arrivare al numero di 180 postazioni in Italia e 20 in Austria, per collegare l’Italia dal Brennero alla Sicilia e da Torino a Trieste. Questa era la prima pietra da porre, per completare la prima tratta da Roma a Milano. Ha interessato principalmente la Toscana, la Regione da sempre più proattiva nella mobilità elettrica nazionale”.

In collaborazione con AdnKronos

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