Milano: al via In & Out, il primo Festival dell’inclusione e dell’autismo

Da oggi, 13 maggio, parte In&Aut (Inclusione & Autismo), primo Festival interamente dedicato a persone autistiche organizzato in Italia.

Fiocco
Fiocco dell’autismo – Nanopress.it

In&Aut Festival sarà ospite alla Fabbrica del Vapore di Milano, dal 13 al 15 maggio.

Parola d’ordine: inclusione!

Ad aprire la rassegna, oggi alle 12, sarà la presidente del Senato Casellati, insieme al senatore Comincini, il sindaco di Milano Sala e la vicepresidente della Regione Lombardia Moratti.

Saranno tre giorni pieni di dibattiti scientifici, incontri, attività, spettacoli. Il tema centrale della rassegnazione è l’inclusione, soprattutto per quanto riguarda quella lavorativa.

L’iniziativa è stata promossa dal senatore Comicini, sostenitore della legge sugli esoneri fiscali per le startup che assumono lavoratori affetti da autismo, dal giornalista Francesco Condoluci, padre di un bimbo autistico e dalla Fondazione InOltre, nata dall’impegno de La Rotonda Associazione di Promozione Sociale di Barzante (MI).

La Fondazione InOltre si sta muovendo nella realizzazione di Borse di lavoro per aiutare soggetti affetti da autismo.

Gli ospiti di In&Aut

Molti gli ospiti che prenderanno parte al Festival, tra attori, giornalisti e neuropsichiatri.

Tra i personaggi del mondo dello spettacolo spiccano i nomi di Elio, artista e padre di un ragazzo autistico, Paolo Ruffini e Francesco Mandelli.

Molti giornalisti si alterneranno nelle varie conduzioni tra cui Elisabetta Soglio, Paola Severini Melograni, Riccardo Bonacina e altri.

Ai dibattiti scientifici invece si vedrà la partecipazione di neuropsichiatri di fama nazionale e internazionale, come Maurizio Arduino (responsabile del Centro Autismo e Sindrome di Asperger, C.A.S.A., di Mondovì, CN) , Luigi Mazzone (primario di Neuropsichiatria infantile al Policlinico universitario Tor Vergata di Roma), Roberto Keller (Responsabile del Centro Pilota della Regione Piemonte per i Disturbi dello spettro autistico in età adulta presso ASL TO2) e Maria Luisa Scatton (responsabile del progetto Network NIDA, Network Italiano per il Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico).

Bimbo
Bimbo in braccio alla mamma – Nanopress.it

Saranno presenti anche aziende e imprenditori che collocano all’interno delle loro ditte persone affette da autismo, impegnandosi nel rendere i luoghi di lavoro sempre più inclusivi.

All’interno del Festival interverranno anche realtà lavorative italiane che da anni si impegnano sul tema dell’inclusione, potremo quindi trovare Il Tortellante (laboratorio di tortellini fatti a mano, situato a Modena), PizzAut (prima pizzeria gestita da ragazzi autistici, collocato a Cassina de’ Pecchi, MI), InChiostro (Società Cooperativa Sociale, fondata per promuovere, organizzare e gestire attività di istruzione e formazione professionale, con sede a Soncino), Equo Food (ristorante di Caltanissetta), ed Equo Cream(gelateria di Caltanissetta).

Tutte le aziende sopracitate si occuperanno della ristorazione durante tutti i tre giorni del Festival.

Cosa si farà?

E’ possibile visionare il programma delle tre giornate sul sito ufficiale della manifestazione: ineautfestival.it

Il programma include dibattiti, rassegne cinematografiche, spettacoli teatrali, interviste, musica, arte, libri e laboratori.

La speranza degli organizzatori del Festival è quella di sensibilizzare le persone sul tema e di non far sentire sole e abbandonate le famiglie delle persone affette da autismo.

In Italia 600mila persone soffrono di un disturbo dello spettro autistico, sono in media 1 neonato su 57.

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