Mantide della Brianza: altri uomini narcotizzati e derubati

Mantide della Brianza: Tiziana Morandi avrebbe narcotizzato e derubato altri uomini che si aggiungono a quelli che l’hanno già denunciata.

Donna con borsa
Donna con borsa – Nanopress.it

Tiziana Morandi, soprannominata la Mantide della Brianza, adescava uomini, principalmente anziani, sui social network ai quali chiedeva di incontrarsi. Durante l’appuntamento li narcotizzava e li derubava dei loro averi. Al risveglio, le vittime si ritrovavano senza soldi, né portafogli. Altre denunce nei confronti della donna sono arrivate negli ultimi giorni. Ecco il racconto delle vittime, racchiuso nelle denunce registrate presso i Carabinieri.

Mantide della Brianza, Tiziana Morandi accusata da altri uomini

Tiziana Morandi, la 47enne, denominata la Mantide della Brianza, accusata di aver narcotizzato e derubato gli uomini con cui usciva, ha avuto altre tre denunce da individui, per lo più anziani, con i quali aveva avuto un appuntamento.

Durante l’incontro, li avrebbe drogati con le benzodiazepine – sostanza che possono essere potenzialmente dannose per soggetti anziani e fragili – per poi portare loro via soldi e oggetti.

Le vittime, poi, si risvegliavano e si accorgevano di non avere più il denaro con sé. Pertanto, la donna è stata denunciata e ora è detenuta nel carcere di San Vittore, dove ha avviato anche uno sciopero della fame. Per tale motivo, è stata anche ricoverata in ospedale.

Il racconto delle vittime

I fatti si sarebbero svolti a fine luglio e pare che, in totale, le vittime della Morandi siano, in totale, sei, in gran parte anziane. A queste, poi, se ne aggiungono altre tre, secondo quanto comunicato dal Corriere della Sera.

La strategia della donna era la seguente: adescava le sue vittime sui social, poi le incontrava dal vivo in luoghi ogni volta diversi che potevano essere bar, case o cinema. La vittima veniva narcotizzata e derubata dei suoi averi, tra cui soldi e gioielli.

Le denunce delle altre tre persone sono state registrate presso i Carabinieri di Vimercate, ai quali gli uomini raggirati avrebbero raccontato di aver incontrato la donna in quanto erano certi che era una massaggiatrice e, pertanto, le avrebbero richiesto dei massaggi.

Come per gli altri soggetti raggirati, anche questi ultimi hanno riferito di essersi svegliati e di aver scoperto di non aver più nulla di ciò che avevano portato con sé prima dell’appuntamento con la donna.

I tre nuovi denuncianti si sono fatti avanti quando hanno scoperto che il caso aveva ottenuto l’attenzione mediatica dopo le diverse denunce e segnalazioni fatte nei confronti della 47enne.

Impostazioni privacy