La Germania saluta il mondiale, inutile la vittoria sul Costarica

La Germania per la seconda volta consecutiva si ferma ai gironi, i tedeschi soffrono ma riescono a superare il Costarica per 4-2, risultato però reso assolutamente inutile dalla straordinaria vittoria del Giappone sulla Spagna.
Tedeschi e spagnoli chiudono a quattro punti ma la Germania viene eliminata in virtù di una differenza reti peggiore rispetto alla squadra allenata da Luis Enrique.

Serge Gnabry
Serge Gnabry – Nanopress.it

Due pali (entrambi di Musiala), sei gol e tante emozioni tra Germania e Costarica che però salutano il Mondiale piazzandosi rispettivamente al terzo e al quarto posto nel girone.
A stravolgere i piani di Flick ci pensa il Giappone che a sorpresa supera la Spagna in rimonta e si prende qualificazione e primo posto.
Delusione enorme per Muller e compagni che per la seconda volta consecutiva salutano il campionato del mondo nella fase a gironi, inutile la vittoria per 4-2 ai danni del Costarica.

Navas e compagni escono dal mondiale a testa altissima e con qualche rimpianto, al 70′ infatti il gol di Tejeda e l’autorete di Neuer avevano ribaltato il sigillo iniziale di Gnabry portando per qualche istante il Costarica agli ottavi di finale (in quel caso sarebbero state eliminate sia Spagna che Germania), nel finale però i tedeschi rimontano e vincono 4-2 grazie alla doppietta di Havertz e al gol di Fullkrug.

La Germania vince ma saluta il Mondiale, passano Spagna e Giappone

La Germania va subito in vantaggio e spreca in più occasioni il raddoppio, la squadra di Flick scherza col fuoco e subisce la rimonta dei Ticos che si portano addirittura sul 2-1, nel finale però Havertz e Fullkrug fissano il punteggio sul 4-2, risultato che però non basta per superare il turno.

I giocatori della Germania salutano i tifosi
I giocatori della Germania salutano i tifosi – Nanopress.it

Al 10′ Serge Gnabry porta in vantaggio i tedeschi con un bel colpo di testa sul cross calibrato di Raum e dopo pochi istanti Goretzka, sempre di testa, sfiora il raddoppio.
La partita si accende nella ripresa ed al 58′ Tejeda trova il gol del pareggio con un gran colpo di testa in tuffo.

Due minuti dopo Musiala con il sinistro sfiora il vantaggio colpendo un palo clamoroso, la sorpresa però arriva al minuto 70‘ quando, in mischia, Vargas trova il gol del vantaggio costaricano.
Al 73′ e all’85 la doppietta di Havertz riporta la Germania in vantaggio e nel finale Fullkrug fissa il risultato sul 4-2.

La Germania paga una differenza reti peggiore rispetto a quella delle Furie Rosse e saluta il mondiale, Giappone primo, Spagna seconda e CostaRica ultimo.

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