Karima condannata a pagare un risarcimento per il copyright del brano di Sanremo 2009

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L’edizione livornese del quotidiano Il Tirreno ha riportato che Karima è stata condannata, insieme al manager Mimmo D’Alessandro, a pagare un risarcimento di 20.000 euro all’autore Mario Menicagli per la vicenda del copyright sul brano ‘Come in ogni ora‘ con cui la cantante di origini algerine partecipò al Festival di Sanremo 2009. A Karima e D’Alessandro toccherà inoltre sborsare ulteriori 3.000 euro per ogni altra eventuale futura violazione, oltre a provvedere al cambio di attribuzione della titolarità della canzone e al pagamento delle spese legali.

La vicenda risale appunto al 2009, quando Karima gareggiò a Sanremo nella sezione nuove proposte con il brano ‘Come in ogni ora’. Il brano venne iscritto al Festival indicando come autori la stessa Karima per il testo e Piero Frassi per le musiche, nonostante le proteste del musicista livornese Mario Menicagli che affermava invece di aver realizzato lui la canzone adattando in italiano un pezzo depositato negli USA da Burt Bacharach e Steven Sater con il titolo ‘Every other hour’. Ebbene, dopo sei anni e mezzo il Tribunale Civile di Firenze gli ha dato pienamente ragione.

Al di là dell’esito positivo della vicenda‘, ha commentato Menicagli, ‘questa sentenza rappresenta la cosa più triste che mi sia capitata dal punto di vista professionale. Sono comunque contento del riconoscimento del giudice dei danni morali: la sua decisione punisce l’appropriazione e scoraggia la vendita del diritto di un’opera, che è inalienabile‘.

Menicagli ha poi raccontato nel dettaglio come si è svolta la vicenda: ‘Un giorno di novembre del 2008 Karima, a cui ero legato da lunga amicizia e collaborazione professionale, mi chiese la cortesia di adattargli quel brano con urgenza in quanto l’indomani, proprio con quella canzone, doveva fare un provino. Quella notte tra me e lei ci fu un lungo scambio di email per definire il lavoro e la mattina seguente lei venne a casa mia per interpretare il pezzo prima del provino‘.

La collaborazione andò avanti e a Menicagli venne chiesto di realizzarne un secondo adattamento da inserire nel nuovo album che Karima stava preparando. Poco dopo arrivò la notizia che ‘Come in ogni ora’ avrebbe partecipato al Festival di Sanremo 2009 ma, stranamente, all’autore venne proposto di cedere i diritti e la titolarità del testo, richiesta da lui rifiutata nonostante le forti insistenze di D’Alessandro e della cantante. ‘Successivamente Karima mi rassicurò che il mio nome sarebbe risultato nei crediti del brano che avrebbe partecipato a Sanremo‘, ha aggiunto Menicagli, ‘e invece il mio nome è comparso solo sul cd. Ma per fortuna adesso ho avuto ragione‘.

Tra l’altro, come ha giustamente ricordato il magazine Rockol che all’epoca aveva condotto un’indagine proprio su questo punto, se si fosse subito accertato che il vero autore era Mario Menicagli su musiche originali di Bacharach e Sater, il brano non avrebbe potuto partecipare al Festival di Sanremo 2009 perché il regolamento vietava l’iscrizione di canzoni scritte, anche per il solo testo o per la sola musica, da autori stranieri (oggi non è più così).

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