Israele-Palestina, raffica di razzi da Gaza: possibile tregua tra meno di 48 ore

Le sirene che suonano, le persone in cerca di un riparo, uno dei razzi lanciati da Gaza colpisce un campo agricolo, dove lavorano alcuni braccianti stranieri. Due perdono la vita, altri otto rimangono feriti. Sono tra le ultime vittime di una guerra che è arrivata ormai al decimo giorno. Ieri, dopo una notte relativamente tranquilla, la mattina è stata segnata da un susseguirsi di lanci di razzi dal territorio palestinese, seguiti dalla risposta israeliana.

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Situazione drammatica a Gaza

Bombardamenti sempre più precisi per colpire rampe di lancio e postazioni di Hamas e del suo braccio armato. “Hamas ha ricevuto colpi che non si aspettava“, dichiara il premio Netanyahu. E aggiunge: “Le operazioni andranno avanti per tutto il tempo necessario“. A Gaza intanto è emergenza umanitaria. Mancano carburante e medicine. Ieri milioni di palestinesi hanno aderito uno sciopero generale per le violenze subite, per la guerra in corso e per il rischio di esproprio di alcune case contese nel quartiere di Sheikh Jarrah, la scintilla che ha fatto scatenare le ostilità.

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La Francia chiede un cessate il fuoco

La situazione è tesissima in Medio Oriente mentre si muovono le diplomazie. L’Onu ha annunciato una riunione per giovedì mattina per discutere del conflitto in corso tra Israele e Gaza. Un cessate il fuoco fra Israele e Hamas potrebbe entrare in vigore domani, secondo quanto riportato dalla stampa israeliana. Secondo la fonte, anche in assenza di un risultato decisivo, la tregua dovrebbe scattare fra meno di 48 ore. Intanto, la Francia ha presentato all’Onu una risoluzione che punta ad un cessate il fuoco tra Israele e Hamas, in coordinamento con Egitto e Giordania.

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