Inizia il vero gelo, quando è previsto l’assalto invernale: rivelata la data

È in arrivo il vero gelo che abbraccerà l’Italia prossimamente: c’è una data certa?

Inizia il vero gelo
Inizia il vero gelo – NanoPress.it

È ormai prossimo il sopraggiungere di una vera e propria ondata di gelo, dovuta dall’Orso russo e dal Burian che stanno per arrivare sul nostro territorio. Il vento gelido proveniente dalle steppe della Siberia e definite col termine Burian, stanno per giungere in Italia come era stato preannunciato dalle previsioni del meteo.

La potenza del Generale Inverno sta arrivando

Come previsto, già da questa settimana gli italiani cominceranno a sentire un considerevole cambiamento a livello climatico.

Infatti dopo un mese di dicembre assolutamente non improntato sulle classiche temperature invernali, ora il mese di gennaio del nuovo anno si prospetta con una situazione climatica molto più rigida.

Aria gelida
Aria gelida-Nanopress.it

Difatti già in questi giorni saremo colpiti in pieno dal ciclone di tipo polare denominato come Thor. Cosa significa? Che queste saranno delle giornate caratterizzate fondamentalmente da molte condizioni temporalesche, raffiche di vento freddo e l’arrivo della neve su svariate regioni italiane.

Inoltre dando un’occhiata pure alle previsioni concernenti un medio e lungo termine, si potrà constatare quanto il prossimo periodo sarà basato su temperature molto basse.

A partire da quelle causate dall’Orso Russo che si sta sempre più avvicinando non solo al territorio europeo, ma anche in modo particolare a quello italiano.

Difatti entro il termine del mese di gennaio, aumentano in forma maggiore le possibilità di avere dei giorni moto freddi e ricchi di neve, per via del Burian che si farà quindi sentire con tutta la sua forza a livello climatico.

Ne consegue che la fine del primo mese del 2023 si baserà soprattutto sul passaggio di venti gelidi nonché molto forti. Ciò comporterà un considerevole abbassamento delle temperature, che risulterà piuttosto repentino e di un certo livello. Questo tenendo presente che nell’arco di un giorno, le temperature potrebbero diminuire perfino di 10°.

Tra l’altro questa tipologia di vento forte solitamente è associata anche a delle tempeste di neve che non bisogna sottovalutare.

Pertanto i prossimi giorni di gennaio si preannunciano estremamente freddi, anche se renderanno allo stesso tempo molto felici i bambini per via della neve.

In modo particolare, come vedremo anche dopo, gli ultimi dieci giorni di questo mese avranno come peculiarità un’ampia zona interessata da un’aria gelida di genere artico-continentale.

Cosa ci aspetta in questi giorni d’inizio d’anno

Il meteo mette in evidenza che sentiremo non poco freddo, a causa delle temperature che si prospettano glaciali, provocate prettamente dalla progressiva sedimentazione associata al freddo nei bassi strati.

Freddo
Freddo-Nanopress.it

Nel settore meteorologico tale genere di avvenimento atmosferico viene chiamato raffreddamento pellicolare.

Infatti la neve presente in varie zone siberiane va a favorire lo stato di raffreddamento di tipo radiativo. In questo caso si parla di una vera e propria dispersione del calore in direzione dello spazio. Dunque lo strato nevoso va a riflettere i raggi solari nell’alta atmosfera.

Conseguentemente la temperatura dell’aria non ha l’opportunità di potersi riscaldare. Al contrario l’effetto è quello di raffreddarsi sempre di più.

Tenete presente che ora a Mosca esattamente in prossimità del suolo si possono registrare delle temperature equivalenti ai -25°C.

Si ipotizza che una porzione di questa bolla fredda possa dirigersi verso la zona occidentale, per via del sopraggiungere di una forte figura di genere anticiclonico in direzione della Scandinavia.

Se avremo un’ulteriore conferma di quanto è stato appena descritto, un’ampia zona dell’Europa sarà colpita da un inverno decisamente rigido e potente. Un freddo intenso che potrebbe colpire pure una gran parte del territorio italiano.

Questo con conseguente crollo delle temperature, caratterizzato da dei valori molto più bassi rispetto a quelli delle medie climatiche. Oltre che da nevicate fino a quote di pianura.

Ecco perché è importante seguire con attenzione i prossimi aggiornamenti.

Arrivo dell’inverno: la data ufficiale

Sulla base di quello che è stato detto sinora si può dire che l’inverno vero ormai è arrivato e questa settimana ne avremo un bell’assaggio proprio grazie al ciclone polare Thor che ci porterà temporali e neve.

E’ però proprio nella fine di Gennaio che avremo delle fasi freddissime grazie alle spinta di Burian il cui termine serve proprio a identificare un gelido vento del nordoriente che tende a soffiare sulle gelide lande siberiane o le steppe kazake.

Ecco che Buran è sicuramente un vento burrascoso che oltre a far crollare le temperature farà ben altro: nel febbraio del 1929 si è avuto un esempio di questo evento come anche  nel Febbraio del 1956 o a Marzo del 1987.

neve e gelo con il freddo
neve e gelo con il freddo-NanoPress.it

Anche a Dicembre del 1996 e del 2001 e a Febbraio del 2012, del 2018 e del 2021. Insomma Burina si è fatto sicuramente sentire e vedere anche altre volte.

Seguendo con esattezza gli ultimi aggiornamenti sembra che il 27 gennaio è una data da tener bem presente, poichè si presenterà  sull’Europa del Nord quell’area fredda di aria artico-continentale che abbiamo accennato sopra, detta appunto Orso Russo.

A tal proposito si ipotizza che parte di questa bolla fredda scivolerà verso l’occidente e se questo dovesse accadere significa che buona parte d’Europa sprofondererà nel freddo, coinvolgendo gli stati centrali, la Penisola Iberica, il Mediterraneo centro-occidentale e  l’Italia.

C’è dunque da attendere e da segnare la data che vi abbiamo indicato per essere preparati da un punto di vista fisico e psicologico.

Molto probabilmente la maggior parte di noi non è preparata a questo freddo, ma sapere la data precisa sicuramente ci mette in una situazione di sicurezza maggiore, facendoci mettere in atto dei comportamenti più consapevoli in vista di quello che ci aspetta.

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