Incidente con lo yacht a Porto Cervo: indagato il comandante

Un incidente, in Sardegna, a largo di Porto Cervo. Uno yacht è andato a sbattere contro gli scogli e, nell’impatto, c’è stata anche una vittima. Ferite, invece, altre due persone.

Yacht incidentato
Yacht incidentato – Nanopress.it

La locale Procura sta indagando per capire sia la dinamica dell’incidente stesso, ma anche se ci siano stati coinvolti dei terzi.

Incidente yacht a Porto Cervo: cosa è successo?

A Porto Cervo, nel pieno della stagione balneare e dei tanti yacht che qui vi attraccano, provenienti da ogni parte d’Europa e del mondo, una tragedia si è consumata e che è ancora tutta da chiarire. Uno scontro sugli scogli ed una persona che ha perso la vita.

Domenica sera, lo yacht “Amore” (questo è il nome dell’imbarcazione) si è scontrato con gli scogli, ancora non si sa bene per quale motivo. Un incidente che, però, ha provocato la morte dell’armatore Dean Kronsbein, mentre sua moglie e sua figlia sono rimaste ferite in modo grave.

Le restanti quattro persone, invece, che erano anche loro a bordo dell’imbarcazione, sono rimaste ferite in modo lieve. La locale procura di Tempio Pausania e le Forze dell’Ordine, allertate al momento dell’incidente, stanno cercando di capire cosa sia successo e se, ci sono delle persone terze, indagate o che possono aver provocato l’incidente, con la conseguente morte dell’armatore della barca stessa.

Dalle primissime indagini e anche dai primi rilievi effettuati sul posto, si è riscontrato che lo yacht stava procedendo ad alta velocità, probabilmente seguendo la scia di un’altra imbarcazione che, a distanza, stava affiancando lo yacht.

Si presume che il comandante dello yacht incidentato abbia, ad un certo punto, fatto una manovra azzardata e, forse, non conoscendo bene la zona e la possibile presenza degli scogli, proprio contro questi ultimi, è andato a sbattere. Si tratta, infatti, degli scogli dell’isolotto delle Rocche.

Incidente yacht Sardegna
Incidente yacht Sardegna – Nanopress.it

Una manovra azzardata alla base dello scontro

Ora, il primo ad entrare nel registro degli indagati della Procura è stato proprio lo stesso comandante dello yacht. Ma la domanda che gli investigatori si stanno ponendo è: perché effettuare una manovra così repentina ed azzardata in mare aperto?

Probabilmente, nelle vicinanze dello yacht era presente un’altra barca e, per evitare lo scontro fra lo yacht e questa imbarcazione, il comandante ha effettuato tale manovra, provocando così l’incidente e la morte di una persona a bordo.

Le indagini proseguono anche perché, come dicevamo all’inizio, la dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire, come da chiarire sono anche gli eventuali indagati e le colpe da attribuire ad essi. La Procura, per ora, non ha diffuso altri elementi di indagine.

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