Incendio a Centocelle offusca il cielo di Roma

Nel pomeriggio di oggi si è verificato un impressionante incendio a Centocelle, visibile da diverse zone a sud est della Capitale.

Nube di fumo a Roma
Nube di fumo a Roma – Nanopress.it

Le fiamme hanno interessato vari autodemolitori in Via Togliatti.

Incendio a Centocelle

Sono divampati oggi pomeriggio alcuni incendi nella zona di Centocelle, a causa di alcuni autodemolitori che hanno preso fuoco uno dietro l’altro.

L’evento è stato accompagnato da diversi boati ma soprattutto da una enorme nube di fumo nero che si è alzata nel cielo per diverse ore, oscurandolo.

A causa dell’odore acre e delle sostanze nocive, il sindaco Gualtieri ha consigliato di non aprire le finestre e indossare le mascherine finché l’emergenza non fosse terminata e il fumo completamente dissolto.

Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto nell’incidente ma la sequenza di roghi è stata davvero impressionante.

I Vigili del Fuoco sono intervenuti tempestivamente per essere domati, con l’utilizzo anche di due elicotteri anti incendio.

La grandissima e nociva nube nera è stata visibile praticamente da tutta la Capitale e l’inizio dell’incendio è avvenuto in un autodemolitore sito nella zona di Centocelle.

Poi, ci sono state diverse esplosioni e boati, il tutto avvertito anche a distanza. In particolare, la nube è stata ben visibile in tutta la zona est, compreso il quartiere Appio e Cinecittà, ma anche dalle zone del centro.

Vasto incendio
Vasto incendio – Nanopress.it

Molte palazzine di Torrespaccata sono state evacuate perché le fiamme si sono avvicinate troppo, a tal proposito, la Protezione Civile sta predisponendo supporto logistico per gli eventuali sfollati.

Gli interventi e le parole di Gualtieri

L’incendio a Centocelle è stato domato dai Vigili del Fuoco con l’aiuto dei carabinieri e della polizia locale.

Il primo cittadino Gualtieri è intervenuto invitando i cittadini, presi dal panico, a tenere le finestre chiuse e per chi non si trovava a casa, di inossare le mascherine.

Questo specialmente per chi abita in zona o comunque si trovava nei pressi dell’autodemolitore.

Al momento si sta monitorando la situazione, che per ora sembra tornata alla normalità. Si cerca di capire quali siano state le cause scatenanti, infatti è possibile che sia stato un atto criminale oppure semplicemente colposo.

Ad ogni modo, Gualtieri dichiara attraverso un post su Facebook

“Ora non è tempo di speculare, è invece l’ora di stare vicino ai romani colpiti e non farsi intimidire”.

Per domare le fiamme si sono mobilitati 100 Vigili del fuoco e 50 mezzi, purtroppo però nonostante gli interventi tempestivi il fuoco ha distrutto diverse autodemolizioni tra la Via Casilina e la Via Tuscolana.

Fra i 50 automezzi utilizzati c’erano 2 elicotteri, un Dragon aeroportuale, autopompe dai comandi di Latina, Viterbo, Rieti e Frosinone.

Ancora, a supporto c’erano autobotti provenienti da Terni, Caserta, L’Aquila e Macerata.

Attualmente la situazione è sotto controllo e nessuno è rimasto ferito, nei prossimi giorni sarà possibile effettuare una valutazione dei reali danni, nel frattempo il campidoglio ha organizzato una riunione per organizzare gli interventi necessari.

I presidenti dei Municipi V e VII ringraziano le forze dell’ordine e i volontari che hanno aiutato a spegnere l’incendio che, sospinto dal vento ha interessato diverse aree, fra cui quella del parco archeologico di Centocelle e un tratto della Via Palmiro Togliatti, chiusa alla circolazione.

 

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