Giorgia Meloni a Berlino: “Cooperazione Italia-Germania è fondamentale”

Giorgia Meloni arrivata a Berlino ha incontrato Olaf Scholz. Il premier rimarca l’importanza della cooperazione tra i due Paesi.

Giorgia Meloni e Olaf Scholz
Giorgia Meloni e Olaf Scholz – Nanopress.it

Due nazioni, Italia e Germania secondo Giorgia Meloni, fortemente legate con rapporti importanti in tutti i settori. Quello economico, non in secondo piano, ma anche il sostegno del supporto all’Ucraina in guerra. Queste le parole della premier in visita a Berlino in conferenza stampa insieme al cancelliere Scholz. Poi la domanda sulla “allergia” alla Germania: “Mai detto”.

Giorgia Meloni in Germania: “Rapporti Berlino-Roma fondamentali”

Tanti i temi trattati dal Presidente del Consiglio nella giornata di oggi in Germania. Giorgia Meloni ha raggiunto Berlino, dove insieme a Olaf Scholz ha risposto alle domande dei giornalisti e toccato diversi punti. Mediazione, cooperazione, apertura totale ancora una volta agli aiuti in guerra. Secondo la premier anche il prossimo Consiglio europeo sull’Ucraina si giocherà sulla competitiva del sistema economico dei due Paesi, che collaborano e cooperano.

Sempre in ambito guerra, Meloni riferisce di avere intenzione di approdare a Kiev entro febbraio. Prima del 24, afferma la Presidente del Consiglio che ribadisce sostegno al Paese invaso. Era stato lo stesso Zelensky lo scorso settembre, dopo le elezioni in Italia, ad invitare Giorgia Meloni in Ucraina spingendo anche il nuovo primo ministro a prendere le difese dell’Ucraina. E così è stato dunque, visto che come noto Meloni e FdI si sono da subito detti pronti a fare fronte comune per difendere l’Ucraina.

Abbiamo fatto un sforzo necessario nei limiti del possibile, stiamo lavorando anche con la Francia sulla difesa missilistica“. Ricordando come si sia giunti ormai al sesto pacchetto di aiuti, Meloni sottolinea una volta di più che il sostegno serve per arrivare al dialogo, portare al tavolo delle trattative insomma.

I due Paesi, Germania e Italia, secondo il Presidente si sarebbero mossi insieme e uniti nella difesa dell’Ucraina. E in questo senso nelle ultime settimane proprio da Berlino è arrivata una importantissima e delicatissima decisione, ossia quella di inviare i tank leopard a Kiev – scelta arrivata dopo diverse pressioni interne in Parlamento.

La conferenza stampa si è conclusa con qualche attimo di imbarazzo per Giorgia Meloni, che ha ricevuto una domanda da parte della stampa. Un giornalista ha infatti chiesto se fosse “allergica alla Germania” attribuendole queste parole scatenando appunto l’imbarazzo della premier. Meloni si è dunque voltata verso Scholz, poi ha ripreso la situazione in pugno smorzando con una battuta: “Non ho mai imparato il tedesco, in questo ho fallito, ma quando mai avrei detto di essere allergica alla Germania?”.

Giorgia Meloni: migranti, energia e Cospito

Il Presidente del Consiglio è intervenuto anche su diversi temi riguardanti migranti, parlando della possibilità dell’apertura di consolati in Africa, ponendo ancora l’accento sui trafficanti: “Non credo che aiutarli ad arricchirsi risolva la questione. Sono disposta ai consolati in Africa, per gestire regolari, irregolari e profughi“.

E sulla sicurezza energetica continua il parallelismo con Germania per la premier, che cita ancora la guerra: “Dopo l’invasione abbiamo lavorato alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento, abbiamo fatto un ottimo lavoro e vogliamo andare avanti”.

Giorgia Meloni
Berlino, Giorgia Meloni e Olaf Scholz – Nanopress.it

Spinosa anche la questione Cospito, che la premier promette di trattare nella giornata di domani. Ancora una volta in ritardo Meloni, interverrà dunque su Donzelli e Delmastro, parlando di uno Stato sotto l’attacco degli anarchici che hanno come obiettivo quello di rimuovere il carcere duro. Il Presidente è andato avanti sostenendo che tali tematiche potrebbero non interessare alla stampa internazionale, e che i suoi interventi sulla scorta e sul caso Cospito arriveranno nella giornata di sabato.

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