L’intero ricavato del nuovo album di Ghali andrà ai lavoratori dello spettacolo

Il settore dello spettacolo, già gravemente colpito dalla pandemia, a seguito del nuovo Dpcm si sta trovando a dover affrontare una situazione che ogni giorno diventa sempre più difficile. Ghali, artista popolarissimo tra i giovani e non solo, ha annunciato oggi, venerdì 30 ottobre, la ristampa del suo ultimo album DNA, uscito lo scorso febbraio, con una bella novità.

Il cantante, infatti, ha scelto di destinare l’intero ricavato di DNA Deluxe X ai lavoratori dello spettacolo.

L’annuncio durante la prima puntata di X Factor

Ieri sera Ghali si è esibito in occasione della prima serata di live di X Factor. A seguito della sua esibizione, il trapper milanese ha detto, riferendosi all’album, che “la vera figata è che tutto il ricavato sarà devoluto agli operatori dello spettacolo che sono stati dimenticati”.

L’artista si è esibito sul palco del noto talent show portando il suo singolo Barcellona, di cui una decina di giorni fa è uscito il video girato in parte nel Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino.

Oltre a Ghali, anche Fedez continua a lavorare al suo progetto in sostegno del settore dello spettacolo

Oltre a Ghali, anche Fedez sta continuando a lavorare al suo progetto in favore dei lavoratori dello spettacolo. Proprio per questo, ha deciso di assentarsi per un po’ dai social.

Spero di riuscire a fare qualcosa di bello” ha scritto il rapper su Instagram. “Perdonate la latitanza. Sto lavorando come un pazzo insieme a un gruppo di amici per mettere in piedi un progetto che possa aiutare le categorie più colpite in questo momento drammatico. Ho bisogno di metterci la testa giorno e notte perché tutto questo possa prendere vita nel minor tempo possibile, motivo per il quale non sarò presente per un po’”.

I lavoratori dello spettacolo oggi hanno manifestato contro il Dpcm

Oggi i lavoratori dello spettacolo di tutta Italia si sono radunati nelle principali piazze del Paese per manifestare contro il Dpcm. Da nord a sud, tutti hanno chiesto più tutele e un reddito minimo garantito. Nel decreto Ristori, pubblicato mercoledì 28 ottobre, è previsto per i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo un’indennità di 1.000 euro.

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