È morto Ennio Morricone, addio al grande compositore

È morto Ennio Morricone. È stato uno dei più grandi compositori di colonne sonore di film del Novecento. Il musicista italiano è morto nella notte per le conseguenze di una caduta. Si trovava ricoverato in una clinica romana.

Dopo la caduta che gli aveva provocato la rottura del femore, “Morricone si è spento all’alba del 6 luglio in Roma con il conforto della fede”, si legge in una nota della famiglia firmata dal legale Giorgio Assumma.

“Ha conservato sino all’ultimo piena lucidità e grande dignità, ha salutato l’amata moglie Maria che lo ha accompagnato con dedizione in ogni istante della sua vita umana e professionale e gli è stato accanto fino all’estremo respiro ha ringraziato i figli e i nipoti per l’amore e la cura che gli hanno donato”, si legge nella nota.

La vita di un maestro chiamato Ennio Morricone

Ennio Morricone era nato a Roma il 10 novembre del 1928. Ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e durante tutta la sua carriera di compositore ha scritto le musiche per oltre 500 film e serie Tv oltre che opere di musica contemporanea.


Morricone ha ricevuto due premi Oscar, uno nel 2007 per la carriera e uno nel 2016, per le partiture del film di Quentin Tarantino, The Hateful Eight per la quale si è aggiudicato anche il Golden Globe.


Il maestro ha vinto anche tre Grammy Awards, quattro Golden Globes, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize.
Il 26 febbraio 2016, gli è stata attribuita la stella numero 2574 nella celebre Hollywood Walk of Fame, mentre nel dicembre 2017 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.

Morricone rimarrà nella storia per le sue colonne sonore per il genere del western all’italiana, che lo hanno portato a collaborare con registi come Sergio Leone, senza dimenticare la storica partitura di ‘Nuovo cinema Paradiso’. In una intervista rilasciata ai nostri microfoni diceva: ‘Non sono abituato a pensare al futuro’

Molti gli attestati di stima e il ricordo commosso di chi lo ha conosciuto e ha amato le sue creazioni. “Ricorderemo sempre, con infinita riconoscenza, il genio artistico del Maestro Ennio Morricone. Ci ha fatto sognare, emozionare, riflettere, scrivendo note memorabili che rimarranno indelebili nella storia della musica e del cinema”, ha scritto su Twitter il premier Giuseppe Conte.

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