Il presidente dell’organizzazione ‘Ricerca e Sviluppo’ ha dichiarato che il nuovo vaccino che contrasta simultaneamente sia il Covid19 che l’influenza è assolutamente fattibile, in quanto i risultati odierni lo dimostrano.
I risultati della fase 1 dello studio clinico
Dopo aver presentato i dati della prima fase di studio del nuovo vaccino con doppia funzione, ovvero quella di contrastare sia il Covid che l’influenza, al World Vaccine Congress Europe 2022 la Novavax chiarisce subito ogni dubbio a riguardo di tale vaccino.
Sono stati positivi i risultati dei test ed hanno quindi dimostrato che il nuovo vaccino risponde bene nel generare difese immunitarie contro il Sars-CoV-2 e contro, contemporaneamente, la semplice influenza.
Il vaccino appena creato prende il nome di vaccino CIC e con una sola formula riesce a ricreare sia il vaccino antiinfluenzale quadrivalente che il vaccino della Novavax contro il covid19.
Novavax e la nota di conferma del vaccino CIC
“I risultati dimostrano che il nostro candidato vaccino combinato Covid-19-Influenza non solo è fattibile, ma è anche ben tollerato e in grado di indurre risposte sia anticorpali”
dichiara il presidente della divisione Ricerca e Sviluppo dell’azienda Novavax Gregory M. Glenn.
Continua poi facendo presente come il loro nuovo vaccino sia perfettamente in grado di contrastare, con un’unica formulazione, due gradi minacce che ad oggi sono presenti in tutto il mondo.
Una presente da molto tempo che è la classica influenza e una che ha preso piede negli ultimi anni che è quella del Covid19.
L’azienda quindi conferma con una dichiarazione all’interno di una nota che il vaccino CIC che hanno creato ha risposto bene a tutti i test.
E ha così dimostrato di riuscire a ricreare con una sola formula risposte anticorporali sia contro il Sars-CoV-2 che contro l’influenza.
Non oltre la fine di quest’anno avrà inizio la seconda fase ovvero quella che prevede lo studio dei dosaggi e la conferma di questi ultimi.
Per quanto riguarda la fase 3 invece, sempre la Novavax dichiara:
“Questi dati sono un’ulteriore dimostrazione del profilo di immunogenicità e sicurezza del vaccino Covid-19 Novavax come richiamo”.
