Coronavirus, ipotesi quarantena e tampone per chi torna in Italia dall’estero

Il numero di contagi da Covid-19 torna ad aumentare per effetto dei cosiddetti “contagi di ritorno” e non solo. Per questo Governo e Regioni stanno riflettendo su una stretta prevedendo misure speciali per chi torna dall’estero, anche per i turisti italiani che tornano dopo una vacanza in alcuni Paesi.

Contagi in aumento, si valutano quarantena e test per chi torna dall’estero

In attesa della decisione definitiva a livello nazionale, alcune Regioni si sono già mosse con specifiche ordinanze che prevedono l’isolamento per chi torna da alcuni Paesi Ue o, anche, l’obbligo di sottoporsi a test sierologici o tamponi. I Paesi più a rischio, in questo momento, sembrano essere Spagna, Grecia e Malta, luoghi dove molti italiani hanno deciso di trascorrere le proprie vacanze. Sono già quattro le Regioni che stanno riflettendo sul fatto di emanare specifiche ordinanze: si tratta di Puglia, Emilia-Romagna, Campania e Sicilia, alle quali potrebbero aggiungersene altre.

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In Puglia, ad esempio, il governatore Michele Emiliano ha annunciato, tramite Facebook, l’intenzione di emanare un’ordinanza che dispone, l’obbligo di isolamento fiduciario di 14 giorni per chi rientra in Puglia nella propria abitazione da Grecia, Malta e Spagna. Discorso simile per quanto riguarda l’Emilia-Romagna: per chi torna dalle stesse nazioni, infatti, ci sarà l’obbligo di fare il tampone entro 24 ore dal ritorno in Italia. Se l’esito sarà negativo, non scatteranno provvedimenti di quarantena.

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