Canone Rai, le novità in arrivo dal 2023: cambia tutto

Il Canone Rai potrebbe essere eliminato dalla bolletta della luce come imposta. Ecco i possibili scenari sui quali il Governo dovrà prendere una decisione nei prossimi mesi.

Roma, sede Rai
Roma, sede Rai – Nanopress.it

Il nuovo Governo dovrà decidere a breve il da farsi sul Canone Rai, che potrebbe essere eliminato dalla bolletta della luce grazie al Recovery Plan. Si attende la fine del 2022 per capire cosa accadrà, anche se l’Italia potrebbe decidere di non rispettare gli accordi presi con l’Unione Europea.

Canone Rai fuori dalla bolletta nel 2023: i possibili scenari

Durante la campagna elettorale il centro destra, ma soprattutto Matteo Salvini e la sua Lega, aveva promesso l’eliminazione del canone Rai. Una promessa quella del numero uno del Carroccio che aveva fatto ai suoi elettori sulla scia dei furori di Pontida, ma il possibile addio al canone dalla bolletta della luce è da attribuirsi al recovery plan.

Il piano prevede infatti l’eliminazione da parte delle compagnie di energia elettrica di raccogliere somme non direttamente collegate all’energia. Quindi anche il canone per apparecchi televisivi, come in questo caso quello Rai, sarebbe da abolire dalla bolletta della luce, che rischiano in questo caso di diventare ancora più care di quanto già non lo siano per colpa della grave crisi.

C’è anche l’eventualità, aspettando il 2023, che il nostro Paese non rispetti i patti con l’Unione Europa del Recovery, e vada avanti con il canone in bolletta. E ancora, le compagnie elettriche potrebbero riscuoter il canone con altre modalità, ossia con il pagamento a cadenza bimestrale in mesi diversi da quelli delle fatture per la luce.

Canone Rai, la palla passa al nuovo governo: si attende la legge di bilancio 2022

Il nuovo governo è chiamato a intevenire in breve tempo. Si attenderà verosimilmente la prossima legge di bilancio, nel dicembre del 2022, per la quale il governo dovrà letteralmente correre vista la formazione all’ultimo minuto.

Televisione
Televisione – Nanopress.it

Un’altra ipotesi è quella dell’inserimento del canone in una tassa sulla casa o sull’auto, come già in Francia e in Israele. Il canone Rai ammonta al momento a 90 euro l’anno, e prima che Renzi la inserisse in bolletta, ammontava invece a 113 euro.

L’evasione in Italia era intorno al 30% negli scorsi anni, ma non ci dovrebbero essere aumenti. Come già accennato Salvini aveva proposto di abolirlo completamente, un’ipotesi che al momento non sembra essere stata però presa in considerazione, anche se il cambio di modalità di riscossione però non pare essere un vero aiuto alle tasche degli italiani.

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